Il prosindaco del Lido di Venezia, Paolo Romor, e l’assessore al Turismo, Paola Mar, hanno partecipato questo pomeriggio nella Torre di Porta Nuova dell’Arsenale, nell’ambito del Salone Nautico Venezia, al convegno “La Blue Economy: turismo, città e portualità. Competenze professionali: dalle risorse alla sostenibilità del terziario del mare”. L’incontro è stato promosso da Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia e si è caratterizzato per interventi su sostenibilità, ambiente, crocieristica, portualità, economia e lavoro.
Per la precisione sono stati presentati il progetto “Sentinelle del Mare”, promosso da Confcommercio, studi sull’apporto della crocieristica e della portualità sul territorio metropolitano veneziano e approfondimenti sul tipo di offerta professionale garantita dalle imprese che lavorano nel settore marittimo, concentrando l’attenzione su eventuali profili ad alto contenuto tecnologico per servizi 4.0, passando per la ristorazione e i servizi di accoglienza.
Il convegno è stato aperto dai saluti del presidente di Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia, Massimo Zanon, e dall’intervento del prosindaco del Lido, Paolo Romor: “Un Salone del genere non può ridursi a essere solo un’esposizione di barche e di navi – ha dichiarato quest’ultimo – Ma deve arricchirsi anche di occasioni di confronto come questa. I temi portanti dell’incontro sono due, le competenze professionali da una parte e la sostenibilità dall’altra. Inutile dire – ha continuato – che sul secondo punto c’è un certo fermento. Non a caso stamattina la Marina Militare ha presentato un proprio progetto di ‘flotta verde’ per sostituire i propri natanti con altri che sfruttino carburanti rinnovabili e l’Unesco ha invece annunciato che, attraverso un progetto ad hoc, sensibilizzerà gli studenti di 39 Paesi al rispetto dell’ambiente. La sfida che lanciamo attraverso questo Salone – ha sottolineato Romor – è di contemperare le esigenze ‘commerciali’ del settore marittimo con la sostenibilità ambientale, nella consapevolezza che il mare garantisce anche posti di lavoro ad alta specializzazione. Queste devono essere le direttrici principali del nostro futuro”.
Subito dopo la parola è passata all’assessore Paola Mar per un focus sulle politiche di gestione dei flussi turistici che l’Amministrazione comunale sta adottando in questi anni: “Il convegno di oggi è un’opportunità importante per confrontarci su tematiche fondamentali per la città – ha dichiarato – In fatto di turismo dal 2017 abbiamo implementato un progetto di Governance territoriale, il risultato di un percorso partecipato attraverso 23 riunioni delle Commissioni consiliari comunali competenti dove hanno avuto la possibilità di intervenire anche gli stakeholders del settore. Molti degli obiettivi inseriti nel documento sono già stati raggiunti, nella consapevolezza che serva sempre più un lavoro sinergico a livello territoriale. In questo senso devo ringraziare l’assessore regionale Federico Caner, che ha permesso alla nostra Amministrazione di far parte della Cabina regionale per il turismo, e forse non è un caso che poco dopo lo slogan che invita i turisti stranieri a scoprire il Veneto sia ‘The land of Venice’. Tutti progetti all’insegna del dialogo con il territorio – ha continuato l’assessore – Perché all’interno dell’Organizzazione regionale di gestione della destinazione turistica si discute con i vari portatori d’interesse e le associazioni di categoria. Un dialogo che vogliamo potenziare anche con cittadini e visitatori attraverso la nostra campagna di sensibilizzazione #EnjoyRespectVenezia – ha concluso Mar – un’iniziativa partita tra tanti mugugni che invece, anche grazie a una partnership presentata di recente con Visa, raggiunge ora 3 miliardi di persone nel mondo. Non si tratta solo di un elenco di divieti, ma anche di suggerimenti per scoprire la città in modo sostenibile, imparando a conoscerla nella sua quotidianità e dal punto di vista della laguna. Concetti che, assieme all’assessore Romor, porteremo anche nelle scuole, spiegando ai nostri ragazzi cosa voglia dire rispettare la città e viaggiare responsabilmente”.
Venezia, 20 giugno 2019
