Il Salone Nautico Venezia ha ottenuto da Bureau Veritas Italia la certificazione ISO 20121, un attestato che conferma le buone pratiche nella gestione della manifestazione per il rispetto delle norme di sostenibilità ambientale.
La consegna del prestigioso riconoscimento si è svolta questa mattina nell’ambito del Salone Nautico Venezia, alla presenza dell’assessore comunale alle Società partecipate e al Bilancio, Michele Zuin, dell’amministratore unico di Vela Spa, Piero Rosa Salva, del coordinatore Segreteria tecnica del Salone Nautico Venezia, Fabrizio D’Oria, del direttore della navigazione di Actv, Gianluca Cuzzolin, del direttore responsabile Comunicazione di Bureau Veritas Italia, Massimo Dutto, della referente di Siaco, Laura Vannucci.
Il progetto consisteva nel dimostrare come l’evento potesse essere sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale, con l’obiettivo di evidenziare la riqualificazione dell’Arsenale rispettandone la storia e la connotazione di luogo simbolo di Venezia e di sensibilizzare tutte le persone coinvolte nella manifestazione.
“Ve.La. S.p.A. e Città di Venezia, in occasione di questa edizione del Salone Nautico – ha spiegato Fabrizio D’Oria – hanno deciso di impegnarsi affinché si potessero migliorare gli impatti positivi dell’evento, sociali, economici ed ambientali, diminuendo per quanto possibile quelli negativi. Il percorso di certificazione del sistema di gestione degli eventi sostenibili ha visto il coinvolgimento di diversi stakeholders, fornitori e istituzioni locali, nella definizione di soluzioni innovative volte a garantire la sostenibilità ambientale, economica e sociale dell’evento, promuovendo in questo modo l’economia locale”.
Non è un caso che la consegna del riconoscimento sia avvenuta a bordo di uno dei primi prototipi di vaporetti ibridi dell’Actv che, secondo le indicazioni dell’Amministrazione, con una propulsione di 140 kw, e uno scafo studiato apposta per ridurre il moto ondoso, potranno navigare totalmente in elettrico in Canal Grande con un’autonomia di 2 ore per ridurre l’impatto ambientale.
“La Città di Venezia e Vela – ha spiegato Dutto – sono riuscite a dimostrare sia in fase di progettazione che in fase di erogazione il raggiungimento della la sostenibilità intesa come ricaduta oggettiva per la collettività grazie egli eventi organizzati all’Arsenale. Il valore di questa certificazione sta nel fatto che l’impegno duri nel tempo e migliori di anno in anno”.
“E’ un momento per noi emozionante – ha sottolineato Rosa Salva. Si tratta di una cultura e di una sensibilità dell’operare che tutto il management ha assorbito. Sono temi decisivi, come rimarcato più volte dal sindaco Brugnaro, per il futuro di questa città”.
“Questo attestato è una grande soddisfazione per un assessore alle Partecipate – ha commentato infine Michele Zuin. Vela è il braccio operativo dell’Amministrazione comunale per l’organizzazione degli eventi e il riconoscimento premia il loro lavoro. Tutto il gruppo Avm è impegnato sul tema della sostenibilità ambientale ed economica – ha aggiunto l’assessore. Non va infatti dimenticato l’obiettivo per portare al Lido 30 autobus elettrici nuovi a zero emissioni tra il 2019 e il 2020: un grosso investimento che renderà l’isola ancora più green”.