«Chiudere da subito tutte le cartelle esattoriali di Equitalia per cifre inferiori ai 100 mila euro, per liberare milioni di italiani incolpevoli ostaggi e farli tornare a lavorare, sorridere e pagare le tasse». (tratto da ilsole24ore.com, 20 giugno 2018). Così parlò Salvini. Ora, evidentemente, centomila euro per Salvini sono una cifra trascurabile che non vale la pena riscuotere. Vuole fare questo regalo a tutti, proprio a tutti, senza verificare se le tasse richieste sono dovute o improprie.Un colpo di spugna, comunque, per chi ha evaso. Un condono uguale a quelli che la Lega, quando era al governo con Berlusconi, ha approvato. Un incentivo ai ?furbetti? per continuare a non pagare il dovuto. Nulla di nuovo.
Intanto chi ha pagato regolarmente le tasse capisce che, la nostra, è la ?terra dei furbi? e che sarebbe stato meglio non essere onesti. Chi non ha pagato le imposte, intanto, continuerà ad evadere perché, tanto, ci sarà sempre un Salvini a garantire loro l’impunità.
E questo sarebbe il ?governo del cambiamento?? Ma se è sempre la solita, vecchia, pratica di premiare chi non paga quello che avrebbe dovuto versare allo Stato…
Ci dica Salvini se questa dichiarazione è stata fatta perché ne è convinto (e già sarebbe grave) o per prendere i voti di chi non ha pagato le tasse e continuerà a non pagarle (e, questo, sarebbe molto, molto più grave).