Al San Bassiano un raro caso di bimbo nato con il sacco amniotico ancora intatto

358
Alexander San Bassiano

All’ospedale San Bassiano di Bassano del Grappa c’è chi nasce… con la camicia. La fortuna però non c’entra niente: in gergo medico si usa questa espressione per i bambini che vengono alla luce ancora completamente avvolti dal sacco amniotico, intatto con tutto il suo liquido all’interno.

Un caso raro (accade in 1 parto su 80 mila) che in antichità veniva considerato un evento magico, di buon auspicio per il futuro del bambino o della bambina venuti al mondo in questo modo. È accaduto al piccolo Alexander, primogenito di mamma Nutchana e papà Gianni. 

“Generalmente quando il bambino comincia a scendere le membrane tengono a rompersi spontaneamente, è la cosiddetta rottura delle acque, acque – spiega il dottor Roberto Rulli, direttore dell’Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale San Bassiano -, ma a volte questo non accade per una loro particolare elasticità. Non è qualcosa di cui abbiamo avvisaglie, dunque quando accade è una grande sorpresa anche per noi in sala parto. Dal punto di vista medico comunque non rappresenta un rischio o una complicazione, perché il bambino è ancora attaccato al cordone ombelicale, da cui trae anche l’ossigeno, dunque prima si rompe la membrana e quindi si taglia il cordone. Sicuramente però per il bambino è un passaggio meno traumatico, perché inizia a vedere la luce quando è ancora immerso nel liquido amniotico, che è alla temperatura del corpo. Per lui rappresenta una sorta di fase intermedia”. 

“Dal punto di vista medico – spiega il dottor Davide Meneghesso, direttore della Pediatria dell’ospedale di Bassano – nascere con il sacco amniotico integro non ha effetti negativi o positivi sul neonato sano, ma rappresenta piuttosto un fatto curioso, bello e un po’ magico. In effetti questo fenomeno fin dall’antichità ha suscitato alcune credenze, secondo le quali questi piccoli verrebbero al mondo più protetti o potendo disporre di svariate grazie, come quella di essere fortunati e predisposti a fare del bene. Al di là delle credenze popolari, i bambini “nati con la camicia” vivono una situazione particolare. Ciò che maggiormente affascina è la calma del bambino all’interno del sacco amniotico, come se il momento del parto fosse reso in qualche modo meno traumatico”.