
Liliana Zocca e Nicolò Stefano Aldighieri, esponenti vicentini di Fratelli d’Italia, tornano a pungere l’Amministrazione Possamai a proposito di San Pio X e in particolare del parco di via Giuriato e l’adiacente area cani, il cui stato di grave degrado – segnalato alcune settimane fa – non sembra essere cambiato. Zocca e Aldighieri attaccano decisi l’immobilità della Giunta, che non ha dato finora risposte concrete ai residenti del quartiere, e in particolare si rivolgono all’assessore Cristiano Spiller, la cui “inerzia – si legge nel comunicato – è solo uno dei tanti segnali della gestione fallimentare dei lavori pubblici a Vicenza. La manutenzione ordinaria è trascurata, quella straordinaria inesistente: i quartieri sono abbandonati.”

La consigliera comunale Zocca e il consigliere di quartiere Aldighieri, che nei giorni scorsi hanno effettuato un nuovo sopralluogo nel quartiere di San Pio X, dichiarano: «Ci saremmo aspettati almeno un gesto, un segnale di attenzione da parte dell’assessore Spiller – dichiarano – e invece, nulla. Le giostre rimangono transennate in modo precario e potenzialmente pericoloso per i bambini, e l’area cani continua a essere abbandonata a sé stessa.» Zocca preannuncia quindi la presentazione di un’interrogazione in Consiglio comunale, per chiedere conto di questo immobilismo e sollecitare un intervento: «La sicurezza e il decoro urbano non possono essere messi in secondo piano, anzi qui purtroppo si manifesta un evidente disinteresse da parte della Giunta Possamai. San Pio X non è un quartiere di serie B.»

Aldighieri scende anche nel dettaglio circa quello che si dovrebbe fare per riqualificare l’area cani: ricostruire la recinzione, con materiali resistenti e sicuri; installare una doppia entrata con cancello di sicurezza, per evitare fughe degli animali; introdurre distributori di sacchetti per le deiezioni e fontanelle a misura di cane; realizzare una pavimentazione drenante nelle zone più frequentate, per evitare fanghiglia e pozzanghere; piantare alberi per creare zone d’ombra e posizionare alcune panchine per i proprietari.
Non si tratta dunque di grandi opere, sottolinea in conclusione: «Serve solo rispetto per chi vive il quartiere ogni giorno. Gli spazi pubblici devono tornare ad essere sicuri, curati e funzionali. Se la Giunta non è in grado di garantire neppure questo, se ne assuma la responsabilità davanti ai cittadini.»