“Così come è strutturata, la manovra del governo Meloni è destinata ad affossare il sistema sanitario nazionale. La prospettiva di un 10% di diminuzione delle risorse sarebbe infatti il colpo di grazia su un settore che appare già gravemente in difficoltà e che avrebbe bisogno semmai di investimenti e misure robuste”.
Lo affermano le consigliere regionali del Partito Democratico Anna Maria Bigon e Francesca Zottis, componenti della commissione consiliare sociosanitaria.
“Lo scenario attuale – spiegano le esponenti Dem – è dominato dalla mancanza di personale medico ed infermieristico, da Liste d’attesa dai tempi infiniti e da servizi territoriali e ospedalieri sempre più in disarmo. Eppure il governo di destra sembra non curarsene”.
“Ora – concludono Bigon e Zottis -ci attendiamo che il Veneto faccia sentire la propria voce in sede di Conferenza Stato-Regioni e che in occasione del bilancio regionale venga introdotto un aumento consistente di risorse a disposizione della sanità e delle politiche sociali. Altrimenti, la doppia mannaia sarebbe davvero devastante”.