Sanità, Bigon (Pd): “In estate non ci si ammala? Le chiusure dei servizi estivi sono sia causa che effetto delle dimissioni del personale”

393
Anna Maria Bigon (Regione Veneto, PD) natalità in Veneto
Anna Maria Bigon (Regione Veneto, PD)

“Da Villafranca di Verona a Castelfranco Veneto, dove è stata annunciata la chiusura estiva del reparto di Pediatria, fino alla soppressione dell’ambulatorio chirurgico e alla riduzione del servizio di radiologia a Isola della Scala, assistiamo a una preoccupante dismissione a macchia di leopardo – dichiara Anna Maria Bigon, consigliera regionale del PD Veneto -. A San Bonifacio, ad esempio, si rischia la chiusura del reparto di Urologia, aggravata dal ritardo nell’adozione di strumentazioni avanzate come la robotica, che renderebbe le procedure più agevoli”.

“Inoltre – aggiunge Sara Bigon -, le chiusure delle sale operatorie complicano ulteriormente gli interventi chirurgici di emergenza. È un quadro desolante, aggravato dal trend delle dimissioni volontarie: tra il 2019 e il 2022 hanno lasciato ben 1582 medici e 2632 infermieri. Anche chi rimane nel sistema pubblico è sempre più tentato di passare al privato. Nonostante le rassicurazioni di sospensioni temporanee e ripristini autunnali, la realtà mostra un peggioramento che può essere arrestato solo attraverso veri investimenti e la garanzia di stipendi e condizioni di lavoro adeguate”.