Sanità, Sbrollini: “Serve gestione più efficiente delle risorse”

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tagli ai comuni sanità
Daniela Sbrollini, senatrice vicentina di Italia Viva

“L’analisi di Lancet circa gli effetti dell’autonomia differenziata sulla sanità coglie purtroppo nel segno: con la riforma di Calderoli il servizio di Welfare rischia di creare un incolmabile divario tra le varie regioni“.

Lo dice Daniela Sbrollini, senatrice vicentina di Iv e vice-presidente della Commissione Sanità del Senato, a proposito dell’editoriale sulla sanità italiana pubblicato dalla rivista internazionale di medicina.

“Per evitare che l’autonomia differenziata abbia come conseguenza l’addio a un servizio di assistenza uniforme sul territorio nazionale sono indispensabili alcuni rimedi. Stanziare più risorse non basta. Bisogna anche rendere più efficiente la gestione di quelle già stanziate, prima di tutto prevedendo dei controlli suo loro utilizzo.

Con la riforma costituzionale proposta da Renzi questi problemi sarebbero stati risolti ma il centro-destra a trazione leghista ha preferito una strada divisiva. Ora è indispensabile trovare una soluzione per non abbandonare i cittadini di alcune regioni al loro destino”, conclude la Sbrollini.