Giovedì 22 luglio 2021 alle 20, i ragazzi di Scampia dell’orchestra infantile e giovanile “Musica Libera Tutti” suoneranno per la città di Vicenza nel piazzale della chiesa di Santa Croce Bigolina (strada del Tormeno 35). Il concerto, ad ingresso libero nel rispetto delle norme anti-COVID, rientra nel gemellaggio -ideale e insieme molto concreto – che da anni lega l’Unità Pastorale Riviera e il quartiere di Napoli (primo lancio ore 18.50, aggiornato alle 20.34).
Un ponte creato grazie alla presenza di padre Sergio Sala, gesuita che ha trascorso dieci anni a Scampia, con soggiorni di gruppi scout e altre realtà giovanili che hanno avuto modo di conoscere le diverse esperienze culturali presenti a Scampia e a Vicenza, con esperienze reciproche di crescita umana e civile.
Nell’ambito del progetto “Musica libera tutti”, in questo periodo si sono avverati due sogni rimandati a causa della pandemia, ma perseguiti con grande passione: l’incontro col maestro Riccardo Muti, avvenuto nelle scorse settimane alla Reggia di Caserta, e una serata all’Arena di Verona, ospiti della Fondazione Arena di Verona in occasione dell’opera per eccellenza: l’AIDA di Giuseppe Verdi.
Parte importante del soggiorno in Veneto è il concerto che sarà domani, offerto alla città e dedicato a Gian Pietro Pendini, compositore, musicista e insegnante padovano mancato prematuramente che ha sempre creduto nella musica d’insieme come strumento di emancipazione, inclusione, crescita; un gruppo di amici dell’artista ha voluto fortemente che l’esperienza dei giovani musicisti accompagnasse la sua memoria attraverso un concerto.
Fondamentale l’apporto della Fondazione Homo Viator-San Teobaldo di Vicenza che ha sostenuto il viaggio dei ragazzi in un’ottica di pellegrinaggio di fede e spiritualità all’insegna del linguaggio universale della musica.
Il soggiorno è reso possibile grazie all’ospitalità dell’Unità Pastorale Riviera e alla collaborazione dei volontari del Circolo NOI Riviera.
Il Comune di Vicenza ha contribuito con accessi agevolati al Teatro Olimpico.
“Siamo felici e orgogliosi di condividere un’esperienza umana e culturale così importante con la città di Vicenza, luogo di grande bellezza interiore ed esteriore – ha commentato Francesca Avitabile, responsabile del progetto Musica Libera Tutti – ringraziamo di cuore tutte le persone e le realtà, pubbliche e private, che hanno reso possibile l’avverarsi di questo sogno. Musica Libera tutti non potrebbe festeggiare in modo migliore i suoi 10 anni di vita: un progetto che vive e cresce grazie all’apporto di tutti. Aver avuto modo di venire a Vicenza e a Verona è frutto di tanto lavoro e di molti contributi, spesso nascosti, che solo insieme danno un risultato; è il messaggio che cerchiamo di comunicare ai nostri ragazzi, e che è il cuore di ogni orchestra: un grande lavoro di squadra in cui ognuno gioca un ruolo fondamentale, dà il meglio di sé senza prevaricare sugli altri. Nel nostro piccolo, è lo stesso messaggio che abbiamo visto in grande nel gioire con la Nazionale di calcio e che abbiamo incontrato nell’ascolto delle straordinarie direzioni del maestro Muti e dell’Aida”.
Il concerto di Vicenza proporrà musiche della tradizione napoletana, insieme a grandi classici moderni e contemporanei.
E’ richiesto l’utilizzo della mascherina e raccomandato il distanziamento nel rispetto delle normative anti COVID vigenti.