È stato scarcerato Wolfgang Rieke, il camionista tedesco 62enne che ha investito e ucciso il 30 novembre scorso a Montebello Vicentino l’ex campione di ciclismo Davide Rebellin. L’uomo era stato arrestato giovedì scorso con l’accusa di omicidio stradale ed omissione di soccorso su mandato europeo emesso dalla Procura di Vicenza. A riferirlo a ViPiù, il senatore vicentino di Forza Italia, Pierantonio Zanettin.
Secondo quanto trapela, il giudice tedesco ha sospeso l’arresto provvisorio in attesa della decisione finale sull’estradizione dell’uomo. L’autotrasportatore, uscito dal carcere di Munster, in Germania, nel pomeriggio, ha ottenuto una sorta di obbligo di firma settimanale.
Nel pomeriggio di giovedì scorso – lo ricodiamo, il procuratore della Repubblica di Vicenza Lino Giorgio Bruno, aveva comunicato che la polizia tedesca aveva dato esecuzione al mandato di arresto europe emesso del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vicenza nei confronti di Wolfgang Rieke.
Il camionista tedesco è accusato del reato di omicidio stradale di Davide Rebellin ed omissione di soccorso dello stesso ciclista veronese, nato nel 1971 a San Bonifacio. Il mandato è stato emesso in seguito all’ordinanza con la quale lo stesso Giudice, su richiesta della Procura di Vicenza, aveva disposto nei confronti di Rieke la misura cautelare della custodia in carcere.
Il 30 novembre dello scorso anno Davide Rebellin si stava allenando in bicicletta quando, nella rotatoria lungo la strada regionale 11 in direzione di Montebello Vicentino, è stato travolto e ucciso da un autoarticolato Volvo con targa tedesca.
