Il laboratorio teatrale “Campus Company“, ideato da Fondazione Teatro Civico e condotto dall’attrice e regista Ketti Grunchi, porta in scena 34 ragazzi dai 15 ai 22 anni al Teatro Civico di Schio (VI), domenica 15 aprile in doppia replica alle 18.30 e alle 21.00. I ragazzi sono al lavoro da cinque mesi per raccontare “La Grande Impresa. Almerico da Schio e l’Aeronave Italia”, il primo dirigibile italiano, progettato e costruito dal conte Almerico da Schio, che si alzò in volo il 17 giugno 1905 proprio dalla città di Schio. I ragazzi hanno indagato la biografia di Almerico da Schio anche attraverso i loro sogni, le loro imprese personali, grandi o piccole e preziose, trasformate in parole e azioni sceniche.
Il laboratorio si compone di 34 ragazzi provenienti dagli istituti scolastici di Schio e alcuni universitari suddivisi nel gruppo senior che affianca il conduttore nella formazione del gruppo con i nuovi arrivati. Gli incontri si svolgono ogni giovedì pomeriggio sul palco del teatro e prevedono qualche weekend intensivo. Il laboratorio si compone di due fasi: la prima dedicata al riallestimento dello spettacolo dell’edizione precedente per le scuole nella rassegna di Teatro Scuola e la seconda per la creazione del nuovo lavoro. In totale i ragazzi sono impegnati per circa 100 ore.
“La Grande Impresa. Almerico da Schio e l’Aeronave Italia” è un lavoro corale che mette in scena anche i sogni dei protagonisti che si sono confrontati in questi mesi sul concetto del volo, dell’aria, del sogno e del volo. Una restituzione pubblica, la cui drammaturgia è firmata da Ketti Grunchi, e che è dedicata a chiunque abbia un sogno da realizzare.
Ketti Grunchi ha deciso di lavorare su biografie di persone, raccolte, testimoniate, sentite e riraccontate. Racconti di vita, vittorie e sconfitte. Anche sogni. “C’è bisogno di raccontare. Perché il grande rischio è quello di dimenticare, e l’umanità deve ricominciare sempre, da capo, dall’inizio. Ma più passa il tempo, e più le cose da raccontare si accumulano, si accatastano. – dichiara Ketti Grunchi -. Il lavoro di memoria, catalogazione, classificazione e scelta si fa più difficile, e arduo. Così noi scegliamo di raccontare le biografie, le storie di vita. Le storie della gente, incarnate in parole e suoni e gesti. Le vite che valgono la pena di essere raccontate di persone che abbiamo conosciuto, oppure che avremmo voluto conoscere, di cui abbiamo sempre sentito parlare, oppure mai.“
Il laboratorio teatrale fa parte del progetto più ampio dedicato alla giovani generazioni “Campus LAB – officina delle arti”, un percorso di sviluppo di competenze che promuove la creatività contemporanea coinvolgendo 100 ragazzi tra i 18 e i 22 anni in quattro laboratori di altrettanti ambiti teatrali guidati da professionisti: recitazione, critico e di scrittura, tecnico e comunicazione.
Gli assistenti all’allestimento scenico sono due ragazzi del laboratorio tecnico attivato con l’Istituto Itis De Pretto e la campagna di comunicazione è stata realizzata da due studenti del Liceo Artistico A. Martini. Le interviste ai partecipanti, curate dai ragazzi del laboratorio critico del Liceo Classico G. Zanella e Scientifico N. Tron sono visibili sul blog del progetto Campus LAB: www.campuslabschio.it
I ragazzi di “Campus Company” parteciperanno al progetto “Cantamaggio” del Teatro La Baracca Testoni Ragazzi di Bologna. La scorsa edizione i ragazzi di “Campus Company” si sono aggiudicati il Primo Premio, sezione giovani, del concorso regionale “Piccoli Palcoscenici” del Teatro Momo di Mestre (VE).
Le assistenti di Ketti Grunchi sono Aurora Candelli e Delfina Pevere.
“Campus Company” è un progetto della Fondazione Teatro Civico in collaborazione con il Comune di Schio e realizzato grazie al fondamentale sostegno di Fondazione Cariverona, Camera di Commercio di Vicenza, Coop Alleanza 3.0 e Avis Altovicentino.
Info: restituzione pubblica del laboratorio domenica 15 aprile. Prima replica: 18.00 Seconda replica: 20.00. Per prenotare: info@teatrocivicoschio.it.
