Schio, al via un ciclo di conferenze sul tema “Kalos kai Agathos, volano per la pace?

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Prende il via giovedì 15 marzo alle 20.30 presso il Lanificio Conte il consueto ciclo di conferenze del Centro di Cultura Cardinal Elia Dalla Costa con un programma declinato sul tema culturale 2018 “Kalos kai Agathos, volano per la pace”. Com’è noto, iI tema di quest’anno approfondisce l’idea che non può esserci bellezza se non c’è giustizia e la rassegna del Centro di Cultura apre affrontando un ambito, quello economico, che spesso collide con il concetto di giustizia. “Il dono dell’economia circolare – Il gusto per le cose giuste” è dunque il titolo della conferenza che vedrà ospite e relatore l’agroeconomista Andrea Segrè, Professore ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all’Università di Bologna, presidente della Fondazione FICO per l’Educazione alimentare e alla Sostenibilità.
Sarà l’occasione per presentare l’ultimo saggio, “Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z” (Mondadori), un’appassionata riflessione condivisa con i ragazzi e le ragazze tra i 13 e i 30 anni, ovvero i nativi digita­li cresciuti con lo smartphone in mano. Sfuggenti alle categorizzazioni, i giovani di oggi accolgono ogni sfumatura di diversità, criticano la superficialità e cercano passio­ni autentiche, lottando per rimanere fedeli a loro stessi, per guadagnarsi un futuro in un mondo instabile e precario. A loro si rivolge in queste pagine Andrea Segrè – eclettico professore universitario, ideatore e promotore di tante iniziative vi­sionarie come la campagna europea Spre­co Zero e il più grande parco tematico agro-alimentare al mondo, F.I.CO. Eataly World – per declinare una nuova «grammatica» che sfidi la pale­se ingiustizia di cui questa generazione Z è vittima: quella di non poter vedere il pro­prio futuro, bloccata com’è dall’assenza di prospettive. Il futuro, comunque vada, sarà solo e soltanto dei giovani di oggi: ne saranno loro i protagonisti. E bisogna che vi arrivino pre­parati, sapendo le cose giuste. Come? Per esempio riflettendo sul fatto che quello lineare non è l’unico moto possibile. Esiste quello circolare. Sostenibilità è infatti un altro termine che i lettori incontreranno spesso: vuol dire che a ogni essere umano deve corrispondere una quota di natura.
Andrea Segre è fondatore di Last Minute Market, spin off dell’Università di Bologna e iniziativa di riferimento nazionale ed europeo per la prevenzione e il recupero a fini benefici degli sprechi alimentari. Sullo stesso argomento promuove dal 2010 la campagna europea di sensibilizzazione Spreco Zero che si identifica con un vasto movimento internazionale. È autore di numerosi saggi tra i quali Economia a colori (Einaudi, 2012) e Vivere a spreco zero (Marsilio, 2013).

I successivi appuntamenti della rassegna vedranno avvicendarsi giovedì 22 marzo, Silvia Benvenuti, ricercatrice all’Università di Camerino con L’incontro delle parallele: una rivoluzione pacifica del pensiero e domenica 25 marzo la narrazione Si levi il sole dalla pace – Elia Dalla Costa e le due guerre mondiali.