Dall'altipiano di Asiago, il XXIV Festival Concertistico Internazionale di Vicenza si sposta al Tretto (Schio): domenica 5 settembre alle ore 16.45, all'organo Bonatti - Zordan della chiesa parrocchiale di S. Ulderico ci sarà Stefano Molardi (lancio il 30 agosto alle 18.22, memo il 4 settembre).
Domenica 5 settembre
S. Ulderico di Tretto - Schio • ore 16:45
Duomo • Organo Ruffatti 1953
Chiesa parrocchiale • Organo Bonatti 1738 - Zordan 1874
STEFANO MOLARDI • Organo
PROGRAMMA:
A. Vivaldi (1678-1741) Concerto op 8 N 2 RV 315 “L’estate” (Allegro non molto - Adagio - Presto)
Concerto op 8 N 3 RV 293 “L’autunno” (Allegro - Adagio molto - Allegro) Versione per organo di S. Molardi
G. F. Händel (1685-1759) Lascia ch’io pianga (“Rinaldo”)
Or la tromba (“Rinaldo”)
V. Petrali (1832-1889) Allegretto per clarinetto
G. Verdi (1813-1901) Lacrimosa (da “Messa da Requiem”)
Ouverture da “La Forza del Destino”
Organo Bonatti (1738) - Zordan (1874) restaurato nel 2001 da Romain Legros. Due manuali di 52 note con prima ottava corta, pedaliera di 18 tasti. 38 registri.
CURRICULUM:
Organista, clavicembalista, direttore, musicologo cremonese, si è perfezionato con importanti maestri quali, Kooiman, Stembridge, Vogel, Tagliavini ed in particolare con M. Radulescu (presso la Hochschule für Musik di Vienna), con cui ha collaborato come continuista, all’Académie Bach di Porrentruy (CH). Si è successivamente laureato presso la facoltà di musicologia di Cremona.
E’ stato premiato in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra cui quello di Brugge ed il prestigioso Paul Hofhaimer di Innsbruck.
Svolge un’intensa attività concertistica come solista, direttore e come continuista in importanti rassegne in Italia, in Europa, in Brasile, USA, Giappone.
E' docente di organo presso la Scuola Universitaria di Musica di Lugano e presso il conservatorio di La Spezia, tenendo masterclasses in Italia, Svizzera, Giappone, Spagna. Ha registrato per Tactus, Deutsch Grammophon, Divox, Brilliant Classics.
In particolare con la Brilliant ha inciso l’integrale della musica organistica di J. S. Bach, di J. Kuhnau, di G. B. Platti ottenendo importanti riconoscimenti internazionali, tra cui 5 stelle della rivista “Musica” e presso la BBC Music Magazine a Londra e in Germania il “Preis der Deutschen Schallplattenkritik.
Dal 2005 è direttore dell’orchestra barocca “I Virtuosi delle Muse”, diventata nel 2013 “Accademia Barocca Italiana, realizzando importanti progetti in Europa e in USA.
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