Nel pomeriggio di giovedì 9 febbraio 2023 Viacqua opererà un’importante interruzione della fornitura idrica a Schio, allo scopo di completare la sostituzione di un tratto di condotta lungo Via Rovereto.
L’interruzione, che scatterà dalle ore 13.00 e si protrarrà indicativamente fino alle 18.30, riguarderà un totale di 270 utenze.
I lavori in programma si inseriscono nel potenziamento che Viacqua sta attuando sulla rete di acquedotto di Via Rovereto e Via Pasubio per un’estensione di circa 900 metri. L’attuale linea è stata interessata negli ultimi anni da diverse riparazioni a causa di tubature ormai vetuste e ammalorate. Per questo si procederà al completo rinnovo della condotta di distribuzione e dei relativi allacci. Verrà inoltre inserito un nuovo nodo di valvole che consentirà una migliore intercettazione della rete in caso di interventi futuri, riducendo al contempo i disagi per le utenze collegate.
Nell’ambito dell’interruzione prevista giovedì, è in programma inoltre la chiusura al traffico della rotatoria che incrocia Via Cima Alta e Via Rovereto al fine di consentire il corretto svolgimento dell’attività di cantiere.
Viacqua rinnova l’invito a non utilizzare elettrodomestici quali lavatrici e lavastoviglie per l’intera durata dei lavori. A intervento concluso, a causa della movimentazione delle tubature, potrebbero verificarsi fuoriuscite di acqua torbida dai rubinetti. In tal caso si consiglia di lasciar scorrere per alcuni secondi il flusso d’acqua fino a ristabilirne la normale limpidezza.
“Schio è tra i comuni inseriti da Viacqua nel Piano di tutela della risorsa idrica di montagna – spiega il Presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman – insieme ai comuni della fascia montana e pedemontana del nostro bacino. In quest’area, infatti, avviene la ricarica del secondo acquifero più importante d’Europa e come gestore siamo chiamati ad attuare tutte le politiche e gli interventi necessari a proteggerne al massimo la qualità. Non solo ricerca e riparazione di perdite, quindi, ma soprattutto estensione e separazione delle reti fognarie, oltre alle importanti interconnessioni tra sistemi acquedottistici. Ci scusiamo per gli inevitabili disagi che simili opere causano, per questo siamo in costante contatto con gli uffici tecnici e le ditte operanti sul campo per pianificare le attività di cantiere nel modo più efficiente possibile, così da limitare al massimo le difficoltà”.