Sabato 5 novembre alle 17.00 presso l’anfiteatro di Palazzo Toaldi Capra a Schio debutta lo spettacolo teatrale “L’ultima primavera silenziosa” con e di Pino Costalunga, nell’ambito della V edizione del Festival della Scienza dell’Alto Vicentino.
A 60 anni dall’uscita del libro di Rachel Carson “Primavera Silenziosa”, pietra miliare dell’ambientalismo che previde con forte anticipo gli effetti in agricoltura dell’uso degli insetticidi chimici, e di sostanze velenose, inquinanti, cancerogene o letali, sull’uomo e sulla natura, Fondazione Aida ets e Biosphaera s.c.s. presentano uno spettacolo teatrale che ne ripercorre il cammino, sempre in bilico tra il teatro dell’assurdo divertito e divertente.
La lettura scenica è guidata da Pino Costalunga, anche in scena con Françoise “Tutti” Schieber, e restituisce un lavoro di denuncia, ironico e divertente, adatto a tutta la famiglia.
Sul palco verrà ricostruita una situazione assurda e paradossale, ambientata in un futuro che non vorremmo mai vedere, ma che dà modo ai due protagonisti di raccontare e leggere passi da “Primavera silenziosa” e di ragionare, in maniera spesso leggera e pure divertente, ma sempre assai seria e profonda, di cose che potrebbero accadere se ognuno di noi nel suo piccolo, e la politica mondiale nel suo grande, non prenderemo in seria considerazione la questione spinosa della cura dell’ambiente che la biologa americana già pose più di 60 anni fa con parole chiarissime e spesso già allora osteggiate.
Pino Costalunga attore, autore, drammaturgo e regista, collabora con diverse compagnie, tra le quali hanno figurato e figurano TAG Teatro di Venezia, Teatro Piccionaia di Vicenza, Gran Teatro delle Calabrie, Studio Tre di Perugia, Teatroimmagine di Venezia, Actores Alidos di Cagliari, Papagena di Norrköping (Svezia). Effetti sonori di Andrea Santini.