Il prossimo lunedì, 30 ottobre 2023, alle 11 e 30 davanti alla sede dell’Ispettorato del Lavoro a Vicenza (Palazzo Camera di Commercio, Via E. Montale, 27) i sindacati della Funzione Pubblica, tra cui Cgil, Cisl, Uil, Confsal Unsa, FLP, Confintesa e Usb, si riuniranno per spiegare alla stampa le ragioni che stanno dietro allo sciopero del personale dell’Ispettorato del Lavoro.
Questo sciopero rappresenta un’astensione dal lavoro su scala nazionale e dunque coinvolgerà anche i lavoratori di Vicenza. Gli obiettivi di questo sciopero includono la richiesta di riconoscimento di importanti arretrati legati all’incentivazione del personale. I dipendenti dell’Ispettorato del Lavoro hanno da tempo chiesto di non essere penalizzati rispetto al restante personale afferente al CCNL Funzioni Centrali.
I sindacati fanno sapere che l’importanza di questo sciopero va ben oltre la semplice richiesta di adeguata compensazione. Si tratta di una dimostrazione di solidarietà e unità tra i lavoratori, che si sono uniti sotto il vessillo di sindacati di varie fedi per far sentire la propria voce. La conferenza stampa che si terrà davanti all’Ispettorato del Lavoro offrirà ulteriori dettagli e approfondimenti, e permetterà ai sindacalisti di esporre le motivazioni alla base di questa protesta.
L’obiettivo principale di questo sciopero è quello di garantire che i lavoratori dell’Ispettorato del Lavoro vengano trattati con la giusta equità. Mentre la conferenza stampa si avvicina, i sindacalisti si dicono determinati a portare avanti le loro richieste e a rappresentare adeguatamente i lavoratori dell’Ispettorato del Lavoro di Vicenza, dimostrando che l’unità è la chiave per il cambiamento e per garantire giustizia nei luoghi di lavoro.
