Lunedì 30 ottobre 2023 dalle ore 11.30 davanti alla sede dell’Ispettorato del Lavoro nel palazzo della Camera di Commercio in via Montale a Vicenza, i sindacati della Funzione pubblica di Cgil-Cisl-Uil con Confsal Unsa, FLP, Confintesa e Usb spiegheranno alla stampa le ragioni dello sciopero del personale dell’Ispettorato del lavoro. L’astensione dal lavoro si svolge proprio lunedì a livello nazionale e di conseguenza coinvolge anche i lavoratori di Vicenza.
“Lo sciopero è stato proclamato – spiega la segretaria generale della FP CGIL Giulia Miglioranza – anche per il riconoscimento di alcuni importanti arretrati legati all’incentivazione del personale: i dipendenti dell’ispettorato da anni chiedono di non essere penalizzati rispetto al restante personale afferente al CCNL Funzioni Centrali”.
Ispettorato Nazionale del Lavoro
Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL)è un’Agenzia che ha personalità giuridica di diritto pubblico e gode di autonomia regolamentare, amministrativa, organizzativa e contabile posta sotto la vigilanza del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali (MLPS).
Dotato di un proprio Statuto e divenuto operativo dal 1° gennaio 2017, l’Ispettorato nazionale del Lavoro svolge le attività ispettive già esercitate dal MLPS, dall’INPS e dall’INAIL, programmando e coordinando a livello centrale e territoriale la vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale, nonché in materia contributiva e assicurativa.
Con Legge n. 215 del 17 dicembre 2021, di conversione del Decreto-legge n. 146 del 21 ottobre 2021, le competenze dell’Agenzia, sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, originariamente limitate al solo settore edile, sono state estese a tutti i settori produttivi.