Sammy Basso, il 28enne affetto da progeria, una rara malattia genetica che causa l’invecchiamento precoce (leggi qui, ndr), nato il 1º dicembre 1995 a Schio e che viveva con la famiglia a Tezze sul Brenta, è scomparso, colto ieri, 5 agosto, da un malore in un ristorante di Asolo, lasciando un vuoto profondo nel cuore di chi lo ha conosciuto e seguito (qui la sua biografia, ndr). Nonostante la malattia, Sammy ha saputo vivere una vita straordinaria, non solo sopravvivendo alla sua condizione, ma trasformandola in una missione per promuovere la consapevolezza e la ricerca attraverso l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso (A.I.Pro.Sa.B.), da lui fondata nel 2005 per proseguirne l’attività di ricerca (clicca qui, ndr).
La notizia della sua morte è stata diffusa dallo stesso staff dell’associazione, che in un messaggio toccante ha ricordato: “Oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta. Grazie Sammy per averci reso partecipi di questa vita meravigliosa. Ci stringiamo attorno alla famiglia e agli amici, nel rispetto del dolore in questo delicato momento di lutto”.
I messaggi di cordoglio, a cui la redazione di VicenzaPiù Viva e Vipiu.it si associa diffondendoli, sono arrivati e arriveranno da ogni parte d’Italia, confermando quanto Sammy fosse amato e rispettato non solo per il suo impegno scientifico, ma anche per la sua personalità straordinaria. Lorenzo Fontana, Presidente della Camera dei deputati, ha voluto ricordarlo con affetto: “Il dolore per la perdita di Sammy Basso è enorme. Sammy era un amico, una persona dal cuore d’oro, uno studioso appassionato dalla determinazione incrollabile che ha trasformato la sua malattia in spinta a lavorare per la sensibilizzazione, la divulgazione e la ricerca… È stato un onore averlo conosciuto”.
La consigliera regionale Chiara Luisetto ha ricordato Sammy come una “mente brillante, una persona stupenda che ha saputo diffondere conoscenza, passione ed energia contagiose”. Il suo impegno, sia come attivista che come biologo, ha segnato profondamente le persone che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.
Anche il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, ha espresso la sua vicinanza alla famiglia di Sammy, sottolineando quanto il suo esempio fosse potente: “Ogni volta che lo incontravo pensavo a quanta forza ci potesse essere dentro ad un corpo così minuto: Sammy ha davvero dimostrato quanto la determinazione, l’intelligenza e l’amore per la vita possano consentire di valicare i confini”.
Sammy Basso non sarà dimenticato. La sua eredità, fatta di sorrisi, conoscenza e speranza, continuerà a vivere attraverso l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso, il suo instancabile lavoro di sensibilizzazione e la sua capacità di ispirare chiunque lo incontrasse.
La redazione di VicenzaPiù Viva e di ViPiu.it, oltre ad associarsi al cordoglio generale, sarà sempre disponibile a far conoscere, soprattutto ai giovani più fortunati di lui, l’attività dell’A.I.Pro.Sa.B.
