Scomparsa Carla Fracci, CNDDU: i docenti la ricordino il 28 maggio come ambasciatrice di cultura e bellezza

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Scomparsa Carla Fracci
Scomparsa Carla Fracci

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (CNDDU), apprendendo dalla stampa la scomparsa di Carla Fracci, si associa al cordoglio nazionale. Carla Fracci è stata un’icona che ha ispirato molti giovani ballerini. Il suo talento unito alla continua ricerca della perfezione tecnica nei movimenti conferiva eleganza, armonia e poesia alle coreografie. Di umili origini si è molto sacrificata per raggiungere i vari obiettivi della sua splendida carriera professionale.

Attraverso la danza è riuscita a trasmettere al suo pubblico l’amore per una professione, la danza, costellata da sacrifici e rinunce.

“La danza è poesia perché il suo fine ultimo è esprimere sentimenti, anche se attraverso una rigida tecnica. Il nostro compito è quello di far passare la parola attraverso il gesto.” (Carla Fracci)

“La danza è una carriera misteriosa, che rappresenta un mondo imprevedibile ed imprendibile. Le qualità necessarie sono tante. Non basta soltanto il talento, è necessario affiancare alla grande vocazione, la tenacia, la determinazione, la disciplina, la costanza”. (Carla Fracci)

L’esempio di una professionista seria e appassionata dovrebbe costituire un riferimento per i giovani spesso illusi da speranze facili di guadagno e fama senza impegno e dedizione.

Viva sostenitrice dell’arte e della cultura si è sempre battuta per un miglioramento delle condizioni in cui versava il mondo della danza.

“Un paese senza cultura e arte, senza i mezzi per fare cultura e arte, è un paese che non si rinnova, che si ferma e non ha accesso a ciò che succede in paesi più importanti, negandosi così ad un futuro vero, autentico e soprattutto libero”.

Il CNDDU invita i docenti di ogni ordine e grado nella giornata di domani a ricordare nelle aule scolastiche la figura di Carla Fracci come ambasciatrice di cultura e bellezza. #danzandosullealidellalibellulaconcarlafracci

prof. Romano Pesavento

presidente CNDDU