In merito alla scomparsa di Marino Cortese, ex senatore ed ex assessore comunale, oltre che presidente della Fondazione Querini Stampalia, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro rilascia la seguente dichiarazione di cordoglio:
“Con Marino Cortese se ne va un uomo che ha dedicato la sua vita alla politica, alla cultura ma soprattutto alla sua Venezia. Una lunga carriera iniziata sui banchi del Consiglio comunale cittadino e che lo ha visto arrivare fino agli scranni del Senato. Un uomo delle istituzioni che fino all’ultimo dei suoi giorni si è speso per fare in modo di conservare la memoria e la tradizione della nostra Città. Un impegno portato avanti come presidente della Fondazione Querini Stampalia e, proprio in questo triste momento, ritorna alla memoria il suo grande impegno per far in modo che il 150esimo anniversario dalla fondazione, ricordato il 30 maggio dello scorso anno in Consiglio comunale a Venezia, non fosse una semplice rievocazione ma uno sprone per dibattere sull’importanza dell’investire sulla cultura ai giorni nostri”.
“In un passaggio del mio intervento in Consiglio comunale, quel giorno, definii la Fondazione ‘un luogo di molti luoghi, un luogo delle mille differenze dove ancor oggi non solo si mettono a disposizione del pubblico migliaia di volumi, non solo si può visitare un museo ricco di opere d’arte, ma, soprattutto, si guarda alla contemporaneità e alle innovazioni degli artisti che creano oggi quello che nel futuro i nostri figli impareranno nei libri d’arte, di storia e di scienza, di design e di grafica’. Ecco, di tutto questo non possiamo che essere grati a lei, presidente Marino Cortese. Venezia oggi piange un suo cittadino benemerito che se ne è andato. Alla moglie, a tutta la sua famiglia e a tutte le persone che gli hanno voluto bene arrivino le più sincere condoglianze della Città e mie personali con la promessa di trovare, appena finito questo periodo di emergenza sanitaria, la modalità per rendere il giusto onore alla sua memoria”.