Scuola, Pd critico: “Regione Veneto avvia (ri)dimensionamento”

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bigon su codici bianchi veneto
Il consigliere regionale Anna Maria Bigon
“Il dimensionamento scolastico che la Regione Veneto si avvia ad eseguire, con il taglio del numero dei dirigenti, non è una questione di riduzione solamente numerica bensì di vere e proprie risorse. Tutto questo coprendosi dietro il paravento degli andamenti demografici senza dire però quali iniziative vuole mettere in campo a favore della natalità. Tutto questo ignorando che è doveroso salvare i servizi scolastici soprattutto nelle zone disagiate, dove spostarsi diventa difficile e lo spopolamento aumenta proprio perché mancano i servizi”.
La presa di posizione è della consigliera regionale del Pd, Anna Maria Bigon.
“Non solo mantenere istituti di grandezza anche medio-piccola non rappresenta uno spreco di risorse perché l’autonomia degli istituti va difesa. Gli accorpamenti con classi eccessivamente numerose, inadeguate nel garantire una didattica efficace, non vanno bene.
Si tratta di una politica che penalizza i giovani, già in difficoltà, che se ne vanno altrove non appena possibile. E non è un caso che il Veneto sia la terza regione in Italia per emigrazione di ragazzi”, conclude la capogruppo dem in consiglio regionale.