Conto alla rovescia per l’avvio dell’ottava edizione del progetto “Scuola Sicura Veneto” che interesserà gli istituti superiori di sette comuni capoluogo del Veneto. Il primo appuntamento è previsto per venerdì 14 aprile 2023, alle 11 e 20 il saluto delle autorità, presso l’Istituto professionale Montagna di Vicenza: verrà inscenata un’esercitazione mostrando le varie fasi che la Protezione Civile mette in atto in caso di emergenza con la simulazione di un incendio e l’arrivo dei mezzi di soccorso.
L’edizione “Scuola Sicura Veneto” è nata nel 2016 su proposta dell’assessore regionale veneto Gianpaolo Bottacin. Si era interrotta durante l’emergenza COVID-19 ed ora è ripartita: “Questa giornata – ha spiegato l’assessore – prevede delle attività esercitative come ad esempio la prova di evacuazione durante la quale gli alunni parteciperanno alle varie fasi previste in questi casi: allarme, avvio procedure, evacuazione propriamente detta e recupero dei feriti da parte dei soccorritori. A seconda delle località valuteremo nello specifico la prova di simulazione, che potrà essere un incendio, un terremoto o un’alluvione”.
“Agli studenti saranno spiegati e mostrati i vari mezzi d’emergenza (camion vigili del fuoco, elicottero suem, ambulanze, mezzi dei volontari) intervenuti e le loro funzionalità – ha detto Bottacin –. Inoltre sarà consegnato loro un volumetto nel quale potranno ritrovare le principali regole e i rischi da conoscere e nel quale si dà spazio anche ai riferimenti locali di Protezione civile”.
Infine si svolgerà un’analisi delle azioni compiute da alunni e insegnanti con la supervisione tecnica del personale regionale dell’assessorato e della direzione competente, insieme ai vigili del fuoco, alle forze locali di polizia, ai sanitari, ai gruppi di Protezione Civile
Dopo Vicenza, le prossime esercitazioni di “Scuola Sicura Veneto” si terranno: il 20 aprile nel Liceo scientifico Da Vinci di Treviso, il 21 aprile nell’Istituto industriale Luzzati di Venezia; il 26 aprile nell’Istituto tecnico chimico Scalcerle di Padova; il 28 aprile nel Liceo scientifico Paleocapa di Rovigo; il 5 maggio nell’Istituto magistrale Renier di Belluno e il 10 maggio nel Liceo Scientifico Copernico di Verona.