Scuole di comunità nei quartieri, Francesco Rucco candidato sindaco di Vicenza: in agenda nei primi 100 giorni

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“C’è un problema nei quartieri della città, un problema che nei prossimi anni potrebbe crescere sempre di più: lo svuotamento delle scuole, soprattutto quelle dell’infanzia e dell’obbligo. – dichiara il candidato sindaco del centrodestra Francesco Rucco nella nota che pubblichiamo -. Abbiamo assistito in questi ultimi anni, complice il calo sensibile delle nascite, ad un lento e, per il momento, inarrestabile flusso negativo. Nascono meno bambini e le aule sono vuote, gli edifici scolastici della città diventano quasi spettrali per il silenzio che popola i luoghi in cui fino a poco tempo fa c’erano le grida gioiose dei nostri figli”.
“Non possiamo invertire un processo che ha una dimensione che va ben oltre la nostra città, ma qualcosa possiamo, dobbiamo fare – prosegue Rucco -. La scuola, specialmente nei quartieri più periferici, è un presidio di comunità, di sviluppo, di senso di appartenenza al territorio, intorno alla scuola sorgono negozi, servizi, attività che rendono vivo un quartiere. Per questo abbiamo messo in agenda un piano che faccia il monitoraggio degli edifici scolastici di proprietà del Comune, che ne ridefinisca l’utilizzo, che non sarà più solo a finalità educative in senso stretto ma che si apra al quartiere, con il mondo associativo e le famiglie.”

“La scuola – continua Rucco – se sarò eletto sindaco, tornerà ad essere il punto di riferimento della comunità locale, metteremo in atto una serie di misure che incentivino le famiglie a restare nei quartieri, attueremo politiche di fiscalità locale e benefici amministratitivi che consentano a tutti di mantenere vive le frazioni ed i quartieri. Cento giorni per portare in Consiglio comunale la delibera che metta la comunità del quartiere al centro dell’attenzione di Palazzo Trissino, a beneficio dei vicentini, a beneficio delle nostre tradizioni.”.