Proclamati i vincitori assoluti della VI edizione del concorso nazionale “Scuole in Musica”, manifestazione dedicata ai giovani musicisti delle scuole italiane di primo e di secondo grado, sia a indirizzo musicale che non (questa la sua cifra distintiva), promossa dall’Associazione Culturale Talent Music School, e fra gli altri patrocinata dalle Politiche giovanili del Comune di Verona.
Le giurie di musicisti professionisti coordinate dal presidente del concorso Paolo Baglieri e dalla direttrice artistica Ilaria Loatelli, che per sei giorni consecutivi hanno sentito gli oltre 8mila partecipanti a questa prima e straordinaria dual edition (con 5mila circa candidati in presenza e altri 3mila online), hanno selezionato come migliori formazioni cameristiche o orchestrali/corali in assoluto, esibitesi in presenza per le sezioni a indirizzo non musicale, l’Orchestra di flauti dolci dell’IC di Creazzo (Vicenza) e il Coro dell’Istituto Superiore “Soleri-Bertoni” di Saluzzo (Cuneo), premiate con una dotazione di strumenti musicali; e come migliori istituti a indirizzo musicale: la scuola secondaria di I grado “Puecher” di Erba (Como) e il Liceo Musicale “Da Vinci” di Alba (Cuneo), premiati con buoni per l’acquisto di materiale musicale.
Mentre la targa speciale “Club per l’Unesco di Verona”, dedicata alla Migliore Scuola Veronese è assegnata all’IC di Mozzecane.
I vincitori assoluti che hanno sostenuto le prove online saranno invece resi noti dei prossimi giorni.
Un verdetto che giunge dopo sei giornate di audizioni svoltesi tra gli spazi del palazzo della Gran Guardia, a due passi dall’Arena, e dopo una affollatissima serata di Gala, tenutasi nell’auditorium dello stesso monumento simbolo cittadino, dove come da tradizione hanno reso un saggio del proprio talento i solisti, le formazioni cameristiche e gli ensemble orchestrali/corali, che durante il concorso si sono distinti per la migliore esibizione nella propria sezione e categoria (alcuni dei quali poi risultati anche vincitori assoluti). Con tanto di lodi da parte del sindaco Federico Sboarina, che ha ricordato la nascita imminente di una “Città della musica”, e dal consigliere comunale Rosario Russo.
Alla serata-evento è stato inoltre assegnato il premio speciale “Fausto Rinaldi”, indetto appositamente per questa edizione post pandemia, in memoria dell’artista di Nogarole Rocca prematuramente scomparso, amatissimo docente dell’istituto Don Bosco. Ad aggiudicarselo, per la migliore esecuzione di un brano di musica moderna o contemporanea, l’Orchestra IC n. 4 “Barolini” di Vicenza, che ha conquistato addirittura una plateale standing ovation.
«Dietro a questo progetto c’è davvero tanto lavoro, ripagato dall’entusiasmo e dalla partecipazione delle scuole (220 quest’anno), di edizione in edizione sempre più alti, anche fra le realtà non a indirizzo musicale. Segno che negli ultimi 20 anni qualcosa è cambiato e la musica sta diventando parte integrante della didattica e della cultura delle nuove generazioni», commentano Loatelli e Baglieri. Una direzione da incoraggiare, «anche come opportunità di intercettazione di giovani talenti, che grazie al concorso avranno l’opportunità di trasformare la propria passione in una formazione più specifica, presso la nostra Talent Music Master Courses (accreditata dall’Università di Zurigo), con sede a Brescia, che ospita i migliori insegnanti al mondo di tutti gli strumenti, e gli allievi i vincitori dei più importanti concorsi».