Un milione e 500 mila test rapidi effettuati in Veneto, lo ha annunciato oggi il presidente del Veneto Zaia che dopo molti mesi torna a fare due conferenze stampa sul Covid dalla sede della Protezione Civile di Marghera, come accadeva in primavera quando le sue conferenze stampa erano diventate come il Carosello.
I ricoverati in terapia intensiva, riferisce il governatore, aumentano di 9 unità. “Non siamo catastrofisti o con una visione celestiale e idilliaca del Covid, non siamo Alice nel paese delle meraviglie” ha detto Zaia presentando il nuovo piano di Sanità pubblica della Regione Veneto. “I tecnici hanno identificato 5 fasi” ha spiegato. “Il 13 marzo avevamo 111 malati in terapia intensiva, abbiamo aperto i Covid hospital. Male che vada dobbiamo garantire 200 posti letto in terapia intensiva per i non-Covid. Il piano è da 1000 posti letto“.
Fase verde è da 0 a 51 posti in terapia intensiva, da 51 a 150 seconda fase, fase azzurra, da 151 a 250 fase gialla, inizia il semaforo. Da 251 a 400 posti Covid in terapia intensiva fase arancio. Dai 400 in su fase rossa. Arrivati a 151 pazienti in terapia intensiva si attivano i Covid hospital. Nella quinta fase gli ospedali si occupano solo dei casi Covid.
Clicca qui se apprezzi e vuoi supportare il network VicenzaPiù