Con la sentenza BPVI di ieri, che ha ridotto le condanne degli imputati tra cui l’ex Presidente Zonin, al minimo per quanto riguarda l’ostacolo alla vigilanza e per gli altri reati travolti in gran parte da prescrizione – scrive Patrizio Miatello, presidente Associazione Ezzelino III da Onara Giustizia per i risparmiatori -, cancellando ogni aspettativa di chi credeva che dai processi potesse arrivare qualcosa per i risparmiatori, si è avuta la conferma granitica , come da sempre da noi sostenuto che l’unica possibilità per alleviare le pene dei risparmiatori vittime era, è stato ed è il fondo risparmiatori con i conti dormienti da noi risvegliati e progettato da luglio 2017.
-Fondo Indennizzo Risparmiatori conti dormienti risvegliati
Il fondo al 31/07/2022 aveva terminato le valutazione di tutte le domande, per un totale di circa € 1 miliardo di indennizzi, con la proroga della Commissione tecnica al 31/12/2022, in data 29/09/2022 la stessa Commissione Tecnica ha deliberato per ragioni di buon andamento della procedura, di prendere in esame le istanze corredate dalla documentazione bancaria pervenuta agli istanti dalle banche cessionarie dopo il 31 luglio 2022 e non ancora trasmessa a Consap, istanze che dovranno pervenire entro e non oltre il 15 ottobre 2022 esclusivamente attraverso l’indirizzo di posta elettronica documentazioneTUF@consap.it unitamente alla comunicazione di trasmissione da parte delle banche interessate del documento rilasciato.
Chiariamo pertanto che grazie alla delibera della Commissione Tecnica si potrebbero salvare ESCLUSIVAMENTE quei risparmiatori penalizzati dall’arrivo dei documenti bancari dalle banche cessionarie dopo il 31/07/2022, seguendo la procedura d’invio entro il 15/10/2022.
– Ennesimo sollecito al riparto rimanenze al Ministro Daniele Franco.
Come più volte richiesto ieri abbiamo sollecitato nuovamente il MEF, ritenendo che il chiaro disposto normativo, di dare corso al riparto delle rimanenze dei circa € 400 Milioni , invitando lo stesso Ministero a provvedere nel disporre che si proceda all’incombente, in quanto molte delle vittime accertate con l’indennizzo iniziale, in questo momento drammatico di ulteriore emergenza bollette, l’ulteriore innalzamento con le rimanenze che sono ferme, porterebbe a salvare migliaia di famiglie in situazioni di estremo bisogno.
Patrizio Miatello, presidente Associazione Ezzelino III da Onara Giustizia per i risparmiatori