La sentenza del tar su Borgo Berga di Vicenza viene commentato oggi da Ciro Asproso di Coalizione Civica Sinistra Verdi, una delle liste civiche che sostengono la candidatura a sindaco di Giacomo Possamai del centrosinistra.
“Purtroppo, se poteva essere scontata l’avversità dei privati, brucia constatare che Regione e Comune preferiscono usare i soldi dei contribuenti per fare causa al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, anziché impiegarli per migliorare le condizioni ambientali del loro territorio.
Basti dire che dopo 15 anni siamo ancora in attesa del Piano Paesaggistico Regionale che, se ci fosse stato, avrebbe agevolato di molto i compiti del Comune nel definire gli ambiti di tutela e, forse, avrebbe evitato nell’ordine: il richiamo dell’UNESCO, il Provvedimento d’urgenza del MIBAC e, cosa più importante, qualche obbrobrio in giro per la città”, dice Asproso.
Secondo il componente di CCSV la sentenza del Tribunale amministrativo regionale è a garanzia dei principi della pianificazione urbanistica. “Quanto alla decisione di salvaguardare il Lotto E dall’edificazione, ho il sospetto che sia una sorta di risarcimento alla città – aggiunge Ciro Asproso -. La prossima amministrazione comunale dovrà intervenire per rendere conformi gli strumenti urbanistici vigenti, dando così applicazione ai contenuti della delibera ministeriale e spuntando le armi ad un possibile ricorso dei privati”, conclude.
Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023