La Corte dei Conti europea boccia Frontex, l’agenzia per il controllo delle frontiere esterne dell’Europa. In particolare, la Corte ha ritenuto insufficiente l’aiuto agli Stati membri e ai Paesi associati a Schengen a gestire i propri confini, valutando il suo operato come non idoneo a contrastare l’immigrazione illegale e la criminalità transfrontaliera. Invece di farci mangiare vermi e annacquare il vino, l’Europa si attivi concretamente per aiutare gli Stati membri e in particolare l’Italia nel difendere i propri confini e risolvere l’incontrollato arrivo di immigrati clandestini.
on. Sergio Berlato
Deputato italiano al Parlamento europeo – MEP
Parlamentare europeo del Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei
Articolo redazionale a pagamento, offerto dal Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei