Anche la trentesima giornata della Serie A non presenta scontri diretti fra le tre aspiranti (Milan, Napoli e Inter) allo scudetto 2021-2022 e nemmeno con la Juventus, quarta e ormai sostanzialmente sicura della qualificazione in Champions League (qui “Serie A in Più by Poggi“, la rubrica di Gianni Poggi su ViPiù con i suoi commenti pre e post partite della Lega Calcio di serie A, ndr). La competizione è, invece, aperta e forte per l’accesso a Europa e Conference League perché Lazio, Roma e Atalanta sono attestate in due soli punti in classifica ed è tuttora in corsa anche la Fiorentina, che ha un distacco recuperabile (-2).
Quanto rimane di interessante nel turno lo si trova al margine opposto della graduatoria, nella zona retrocessione in cui sono coinvolte cinque squadre, considerato che le tre ultime (Venezia, Genoa e Salernitana) avrebbero ancora margini per sfuggire alla condanna alla Serie B.
Dei due anticipi odierni solo Genoa-Torino potrebbe avere risvolti importanti perch i rossoblu, che sono penultimi, non possono permettersi una sconfitta che annacquerebbe le loro speranze di risollevarsi. Servirebbe, piuttosto, una vittoria ma i Grifoni vantano un record negativo che è una vera zavorra: in questo campionato hanno vinto una sola volta. Sull’altro piatto della bilancia ci sono i sette pareggi consecutivi negli ultimi turni, cinque senza gol incassati. I Granata non riescono nemmeno quest’anno a entrare nella metà alta della classifica anche per un rendimento esterno tutt’altro che brillante. Vanno a Marassi, però, sulla scia della quasi-vittoria sull’Inter.
L’altro anticipo coinvolge Sassuolo e Spezia, il primo ormai privo di mire immediate e, comunque, in grado di essere una delle squadre che gioca meglio e segna tanto (soprattutto in trasferta). I liguri, battendo il Cagliari, hanno allontanato lo spauracchio di essere assorbiti nella zona rossa e possono gestire il risultato.
È all’Inter, fra le tre di testa, che è riservato l’avversario più ostico, la Fiorentina. I nerazzurri devono dare una svolta al loro campionato se vogliono puntare al secondo scudetto consecutivo e devono recuperare un’identità che sembra appannata. Il problema tecnico principale è la dipendenza-Brozovic: quando manca il centrale, Inzaghi non ha alternative e, nemmeno, prova a cambiare modulo. Anche la Viola ha fame, però, nel suo inseguimento alla zona Coppe ma, fuori casa, è poco competitiva. L’Inter stavolta non ha l’alibi della Champions infrasettimanale.
Il Milan capolista è ospite del Cagliari, che ha solo tre punti di margine sulla terzultima. I rossoneri, in questo momento, non sono proprio l’avversario migliore, visto che alla squadra allenata da Pioli sta andando tutto particolarmente bene e trova spesso nelle sue individualità la chiave per accaparrarsi i tre punti.
Spalletti è un bravo allenatore e il suo Napoli ne è lo specchio perché gioca un bel calcio e fa punti. Al Maradona arriva l’Udinese, in serie positiva e reduce dal pareggio con la Roma, definito da un rigore in extremis a favore dei giallorossi. Francamente, però, vedo meglio il Napoli.
Alla Juventus tocca l’avversario meno pericoloso, la maglia nera Salernitana. Ma i bianconeri avranno già dimenticato l’eliminazione-shock dalla Champions? Questi risultati lasciano sedimenti nelle squadre, tolgono certezze e le contestazioni ricevute da Allegri destabilizzano lo spogliatoio. È questo l’unica incognita che grava sul preventivabile successo dei bianconeri.
Veniamo al minitorneo che coinvolge le tre a caccia delle Coppe minori. Il turno è importante perché c’è in calendario lo scontro diretto fra due di esse, che è anche il derby capitolino Roma-Lazio, una partita che non è mai banale. Gli uomini di Mourinho hanno giocato giovedì in Europa Conference pareggiando con il Vitesse e passando il turno. Non perdono in campionato dall’8 febbraio. La Lazio pecca in continuità, è sempre difficile sapere che giornata avrà. Sarà interessante il confronto in campo dei due centravanti: il capocannoniere laziale Immobile e il romanista Abraham.
Del risultato del derby romano potrebbe avvantaggiarsi l’Atalanta che, al momento, è fuori dalle Coppe pur essendo a pari punti con la Roma. Ospiti del Bologna, i nerazzurri di Gasperini hanno, a loro volta, la tara della partita continentale giocata (e vinta) solo tre giorni prima e, per complicare la situazione, non è il loro momento migliore in campionato. Il Bologna, in casa, non è facile da battere. Pronostico da X?
Empoli-Verona potrebbe essere una bella partita. Le due contendenti non hanno angosce di classifica, puntano solo al piazzamento migliore e hanno voglia di rifarsi dopo le sconfitte della giornata precedente con Milan e Napoli.
Il Venezia si gioca la salvezza contro la Sampdoria, che, a sua volta, non può rischiare una sconfitta che comporterebbe la caduta fra le retrocedende. Dopo le voci di esonero dell’allenatore Zanetti, in Laguna si cerca compattezza e sostegno dei tifosi. È una partita cardine per entrambe le squadre.