
I Carabinieri della Stazione di Vicenza hanno arrestato un 22enne cittadino della Repubblica Democratica del Congo, già detenuto nella Casa Circondariale locale, con l’accusa di essere il responsabile di una serie di rapine perpetrate tra novembre e dicembre 2024 nel comune di Vicenza e nei territori limitrofi. Il provvedimento di custodia cautelare, emesso il 17 marzo dal GIP del Tribunale di Vicenza, è il risultato di un’indagine approfondita condotta dai militari dell’Arma.
L’uomo, come detto, è accusato di diverse rapine violente. Addirittura il 12 dicembre 2024 ne avrebbe compiute tre in una stessa giornata, prima ai danni di un supermercato in via Pittoni, in cui la vittima ha riportato lesioni, poi di un negozio di Ottica in viale della Pace, dove ha minacciato una dipendente col coltello e rubato merce per un valore di circa 5.500 euro; anche una rapina impropria avvenuta lo stesso giorno in un supermercato di Largo Goethe è stata attribuita all’indagato, che ha minacciato la titolare con una bottiglia di vetro per fuggire con alcolici.
L’operazione dei Carabinieri, supportata dal Nucleo Operativo e Radiomobile, ha permesso di raccogliere prove fondamentali per l’emissione della misura cautelare, analizzando il modus operandi del rapinatore e i reati predatori commessi in città. L’arrestato, come detto, era già in carcere per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, dopo aver aggredito il personale di un supermercato per rubare generi alimentari. Le indagini continuano per verificare eventuali collegamenti con altri episodi criminali e la possibile presenza di complici, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini.
Si rappresenta che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe