Nella giornata del 1° Agosto 2024, il personale delle Stazioni Carabinieri di Barbarano Mossano e Noventa Vicentina, coadiuvati dai militari del Nucleo CC Ispettorato del Lavoro Vicenza, ha eseguito controlli straordinari sul territorio come parte del piano nazionale denominato “Contributo dell’organizzazione territoriale nel contrasto al fenomeno del caporalato”. Durante l’operazione sono stati effettuati quattro accessi ispettivi in altrettante aziende/ditte operanti nel comparto produttivo agricolo.
I controlli, condotti da otto militari nei territori di Villaga (VI) e Pojana Maggiore (VI), hanno portato all’identificazione di venti braccianti agricoli, otto dei quali erano stranieri extracomunitari, tra cui uno minorenne. Al termine degli accertamenti, sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria:
– Sei stranieri (S.D., classe 1995, di nazionalità indiana; K.R., classe 1970, di nazionalità indiana; I.O., classe 1976, di nazionalità nigeriana; S.H., classe 2002, di nazionalità indiana; M.R., classe 1993, di nazionalità albanese; L.M., classe 1997, di nazionalità marocchina), tutti ritenuti responsabili del reato previsto dall’art. 6 c.3 D.Lgs 286/1998 (pur essendo regolari sul territorio nazionale, non hanno esibito un valido titolo di soggiorno);
– Due stranieri (M.R., classe 1993, di nazionalità albanese, e uno minorenne, classe 2007, di nazionalità albanese), ritenuti responsabili del reato previsto dall’art. 10 bis D.Lgs 286/1998 (per essere entrati nel territorio nazionale senza un valido titolo di soggiorno).
Inoltre, il minorenne è stato deferito alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Venezia per il delitto ex art. 497 bis c.p., poiché trovato in possesso di un documento di identità contraffatto rilasciato da un Paese comunitario.
I due titolari delle aziende agricole (C.M., classe 1971, di nazionalità italiana, e G.V., classe 1955, di nazionalità italiana) sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per i reati previsti dagli articoli art. 22 c. 12 d.lgs 286/1998 “impiego di lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno”, art. 18 c. 1 lett. a d.lgs 81/2008 “mancata nomina medico competente” (per quattro lavoratori) e art. 37, co. 1 e 2: “mancata formazione” (per quattro lavoratori).
Alle aziende ispezionate sono state elevate ammende per un totale di €26.807,92 e sanzioni amministrative pari a €18.260,00 in relazione a diversi illeciti accertati in ambito giuslavoristico, di natura contravvenzionale e/o amministrativa.
I servizi straordinari continueranno anche nei prossimi periodi, coinvolgendo tutti i presidi alle dipendenze del Comando Provinciale e contando sempre sul qualificato apporto dei reparti speciali.
**Nota Bene:** La misura è stata adottata di iniziativa dal Comando procedente e, in virtù del principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone indagate sarà definitivamente accertata solo con una sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.
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Questo articolo è stato scritto in base alla nota stampa ufficiale della Legione Carabinieri “Veneto”, Comando Provinciale di Vicenza.