Il Premio di Studio Luca Andreasi per Tesi di Laurea in Architettura e Tutela del Paesaggio, istituito nel 2008, giunge quest’anno alla sua sesta edizione mantenendo, pur attraverso graduali aperture nei contenuti delle tematiche ammesse, la sua apprezzata formula di riconoscimento a giovani laureati per tesi di laurea in Architettura e Tutela del Paesaggio.
Dedicato all’architetto di Montecchio Maggiore Luca Andreasi, prematuramente scomparso nel 2006, il Premio è promosso dal Comune di Montecchio Maggiore e dalla famiglia Andreasi, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Vicenza. Nasce dalla convinzione che l’educazione alla buona architettura si eserciti con la sua divulgazione e che a tale messaggio i neolaureati in architettura, pianificazione territoriale e conservazione e paesaggistica possano dare un significativo contributo attraverso il confronto fra le migliori espressioni progettuali elaborate in ambito accademico.
Il Premio permette ai futuri architetti di misurarsi con la prova del concorso, strumento principale per ottenere opere di qualità, ed ai premiati di avere un riconoscimento pubblico che permetta loro di interfacciarsi per la prima volta con altri colleghi e con il giudizio sul merito della loro produzione: preziosa esperienza agli albori della carriera, che consentirà loro di arricchire il proprio curriculum universitario-professionale.
Di cadenza biennale, il Premio è rivolto a Tesi di Laurea su Montecchio Maggiore ed il territorio della parte Ovest della Provincia di Vicenza e, più in generale, sulla contestualizzazione di un linguaggio architettonico contemporaneo, sull’architettura del paesaggio, sulle tecnologie dei materiali e le tecniche costruttive, sul recupero di edifici storici, sullo sviluppo e la pianificazione del territorio, sull’architettura sostenibile.
“Nell’ultima edizione di consegna del Premio – ricorda la madre di Luca Andreasi, Attilia Nalin Andreasi – una coppia di genitori mi ha avvicinata spiegandomi cosa il loro figlio, un ex vincitore, ha potuto realizzare grazie proprio al Premio. Per me è stato un momento molto commovente, che mi ha dato la prova della validità di questa iniziativa”.
“Il Premio – afferma l’arch. Manuela Pelloso, presidente dell’Ordine degli Architetti di Vicenza – è un punto di riferimento per i giovani architetti, perché li pone a confronto e in dialogo con colleghi che praticano la professione e anche, come accaduto nella cerimonia conclusiva della passata edizione, con architetti celebri e affermati a livello internazionale. È inoltre importante la longevità del Premio, il suo essere nel tempo come progetto pensato per le giovani generazioni di professionisti. Per l’Ordine degli Architetti è di fondamentale importanza la formazione, una formazione di qualità che può avvenire anche grazie ad iniziative come questa”. “Questa strategia di qualità – spiega l’arch. Giuseppe Pilla, past president dell’Ordine degli Architetti di Vicenza, memoria storica del Premio Andreasi e componente della Commissione Giudicatrice – sta dimostrando che dalle nostre università escono giovani con talento che sanno misurarsi con temi fondamentali per il territorio e per il miglioramento delle qualità di vita delle nostre comunità. Il Premio dedicato a Luca Andreasi si sta ponendo quale riferimento fra i più significativi per le Facoltà di Architettura italiane ed il largo seguito di docenti e studenti ne è prova concreta”.
“Sono stata eletta sindaco per la prima volta quando questo Premio era agli albori – afferma il sindaco Milena Cecchetto – L’ho visto crescere e affermarsi in campo universitario, dando la possibilità a molti giovani di far conoscere ad un vasto pubblico il frutto del loro impegno. Grazie alla signora Attilia Nalin Andreasi, all’intera famiglia e all’Ordine degli Avvocati per la dedizione con cui in tutti questi anni hanno sostenuto il Premio dedicato al ricordo di Andrea”.
“Il Premio è molto importante – sottolinea l’assessore all’edilizia privata Gianfranco Trapula – perché può offrire ottimi spunti anche per il recupero dei centri storici, che è un tema molto attuale nella programmazione di una città”.
Il Premio è sostenuto dalla famiglia, ed in particolare della signora Attilia Nalin Andreasi, per ricordare il profilo umano e professionale del figlio Luca Andreasi, giovane architetto prematuramente scomparso (nel 2006 a 43 anni). L’Ordine degli Architetti si fa carico della parte scientifica di valutazione delle tesi attraverso la nomina di componenti qualificati della Commissione Giudicatrice, della divulgazione e promozione presso gli Atenei del Nord Italia e gli Ordini del Triveneto, della soluzione ai quesiti posti dai partecipanti. La Città di Montecchio Maggiore contribuisce alla divulgazione dei materiali informativi, riceve la documentazione da parte dei partecipanti, garantendo la regolarità della procedura, e fornisce la logistica per le operazioni di valutazione e di premiazione finale.
Come partecipare al Premio.
La partecipazione al Premio – sesta edizione – è aperta a tutti i laureati in Architettura con laurea quinquennale o specialistica, a partire dall’anno accademico 2014/2015. Ogni concorrente può partecipare a titolo individuale o con il gruppo di tesi; in questo ultimo caso, il componente singolo deve esibire la liberatoria di consenso da parte di tutti i componenti del gruppo.
Le domande di partecipazione al Premio di Studio Luca Andreasi per Tesi di Laurea in Architettura e Tutela del Paesaggio e la relativa documentazione dovranno essere presentate personalmente o inviate, accompagnate da lettera raccomandata A/R (nel caso farà fede la data di invio del timbro postale) a: Ufficio Protocollo del Comune di Montecchio Maggiore Via Roma 5 36075 Montecchio Maggiore (VI) tel. 0444 705773 entro e non oltre le ore 12.00 di venerdì 28 Giugno 2019.
Il Premio di Studio Luca Andreasi prevede l’assegnazione di due premi, attribuiti a giudizio insindacabile della Commissione Giudicatrice: al 1° classificato un premio di € 4.500; al 2° classificato un premio di € 2.500. Non si provvederà a premiazioni ex aequo; potranno essere previste, invece, menzioni speciali.
L’assegnazione del Premio avverrà, alla presenza della famiglia Andreasi, con una cerimonia pubblica in una sede istituzionale di Montecchio Maggiore.
Per informazioni: Ordine degli Architetti P. P. C. di Vicenza lunedì – mercoledì – giovedì dalle ore 9.30 alle ore 13.00 tel. 0444 32 57 15 Email: architetti@vicenza.archiworld.it