Settimana corta a Scuola, il consigliere di Vicenza Jacopo Maltauro (Lega) si dice favorevole

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settimana corta Jacopo Maltauro, consigliere delegato alle politiche giovanili e Presidente della Commissione diritti e pari opportunità del comune di Vicenza
Jacopo Maltauro, consigliere delegato alle politiche giovanili e Presidente della Commissione diritti e pari opportunità del comune di Vicenza

“Sì alla settimana corta a scuola, porterebbe un risparmio pubblico in questo momento difficile e sarebbe un investimento sociale nella formazione extra scolastica dei ragazzi”. Lo dice Jacopo Maltauro, consigliere delegato alle politiche giovanili della città di Vicenza e Presidente della commissione pari opportunità.

“La misura della settimana corta a scuola mi vede personalmente favorevole – commenta l’amministratore comunale -. Evitare il sabato in aula significherebbe ridurre l’utilizzo di luce, riscaldamento e utenze in centinaia di grandi strutture scolastiche che tengono aperto 6 giorni su 7.

La settimana corta la ritengo significativa non solo in termini di risparmio per la spesa pubblica, oggi più che mai necessario, ma anche di investimento sociale nella formazione extra scolastica dei ragazzi e delle ragazze.

La formazione dei giovani non può avvenire solo all’interno delle mura scolastiche, deve essere ben più ampia e deve abbracciare i più distinti approcci esperenziali. Ricavare il sabato per vivere maggiormente la famiglia, lo sport e le proprie passioni, non significa per me tagliare i servizi ma piuttosto avviare il paradigma dell’istruzione italiana verso uno sviluppo innovativo e una riforma oggi più che mai attesa dai ragazzi, dal mondo del lavoro, dal paese. 

Credo nella forza propulsiva di questo provvedimento ma, come tutte le azioni, dovrà essere ben partorito e ben coordinato. È essenziale che non si crei confusione con metà scuole della provincia che adottano la settimana corta e metà che non la attuano, sarebbe deleterio sopratutto in termini di reale risparmio.

In questo senso, per quelle scuole che hanno necessità pragmatiche di tenere il sabato, potrebbe essere un’idea proporre la didattica a distanza da casa, trasferendo le materie più interattive negli altri giorni della settimana. La settimana corta è un’occasione e lo dico da giovane cittadino , prima ancora che da consigliere delegato alle politiche giovanili della città, nella convinzione che di fronte a questa generale emergenza e congiuntura o si cambia, o ci si evolve o con fatica si riuscirà a ripartire con prospettiva”, conclude il consigliere della Lega al Comune di Vicenza Jacopo Maltauro.