In un centinaio, tra bambini, famiglie ed educatori, hanno partecipato ieri pomeriggio alla “Marcia per i diritti delle bambine e dei bambini” organizzata dall’assessorato all’Istruzione del Comune di Vicenza in occasione della Settimana dei diritti dell’infanzia, che si svolge con attività negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia comunali dal 18 al 22 novembre.
La marcia, partita da piazza Matteotti, è culminata in piazza dei Signori con un grande girotondo della pace. A comporre il colorato corteo c’erano bambine e bambini, accompagnati dalle famiglie, ed educatori e insegnanti in rappresentanza di tutti i servizi dell’infanzia coordinati dal Comune.
“Anche quest’anno celebriamo la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ricorre il 20 novembre, con tante attività negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia e anche con la marcia colorata, svolta oggi, che ha unito bambini, famiglie, educatori e amministratori – spiega l’assessore all’istruzione Giovanni Selmo -. Gli eventi per riflettere sui diritti proseguono nei prossimi giorni con proiezioni al cinema Patronato Leone XIII e la presentazione di un libro per genitori ed educatori. Inoltre, sabato farà tappa a Vicenza la Marcia mondiale della pace e non violenza”.
Nel corso della marcia sono stati letti gli articoli della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia. I bambini e le bambini hanno esposto dei cartelli con i loro diritti preferiti e in alcuni casi hanno detto il loro nome al megafono in rappresentanza del “diritto al nome”. In piazza dei Signori si è tenuto quindi il girotondo intorno alla riproduzione della bandiera della pace realizzata dai cartelloni, colorati con gli stampi delle mani dei più piccoli, preparati dagli asili nido.
Le iniziative della Settimana dei diritti dell’infanzia rientrano nel programma di eventi “Abitare le infanzie”, che terminerà questa settimana con le proiezioni il 20 novembre dei documentari “Corpi bambini” e “I nove mesi dopo” e il 21 novembre con la presentazione del libro “Sono diventata madre”.
Per maggiori informazioni: https://eventi.comune.vicenza.