Amcps ha deciso di anticipare le operazioni di sfalcio del verde a Vicenza a causa delle abbondanti piogge cadute di recente. Lo fa sapere il management della società in house del comune, che cita quindi tra le cause le recenti condizioni meteo con conseguente crescita molto rapida e rigogliosa dell’erba.
Un caso indicativo al riguardo è quello del parco Retrone. “La frequente piovosità registrata in questi mesi – spiega il direttore della società in house Andrea Negrin – non ha consentito di rispettare la programmazione degli sfalci stilata ad inizio anno e ci ha obbligati a rivedere numerose volte l’avvio delle attività di taglio dell’erba sulle diverse aree cittadine”.
In particolare, con riferimento al Parco Retrone, Negrin precisa che “ieri, lunedì 1 luglio, abbiamo dato inizio al quarto sfalcio dell’erba con impiego di diversi giardinieri muniti di trattorino e decespugliatori. Alla fine dello sfalcio verranno inoltre potate le siepi presenti nel parco”.
I precedenti sfalci del verde zona sono stati eseguiti a Vicenza a partire dal 30 marzo, dal 2 maggio e dal 7 giugno e ciascuno ha richiesto da 2 a 4 giorni di lavoro a seconda di quanto umido risultava essere il manto erboso. “Gli sfalci successivi – prosegue il direttore di AMCPS – sono ad oggi così programmati: il quinto entro la fine di luglio, il sesto dopo la seconda metà di agosto, il settimo a settembre e, successivamente, sempre in base alle condizioni meteo, con cadenza di 3-4 settimane di distanza uno dall’altro fino al termine della stagione che generalmente è fissata nella prima metà di novembre”.
Per quanto attiene le potature delle alberature presenti nel parco Retrone, nel corso del 2023 i tecnici di Amcps hanno realizzato diversi interventi di potatura di innalzamento, di abbattimento alberature morte, oltre che di taglio siepi. “Per il 2024 – spiega ancora Negrin – abbiamo in programma a breve il taglio della siepe di acero che lungo l’argine accompagna il percorso ciclo-pedonale verso strada di Gogna. Per quanto concerne la gestione delle alberature, prossimamente è programmato il taglio e il controllo dei rami bassi e la rimonda del secco”.
Amcps precisa, peraltro, che nello stesso Parco Retrone, ogni intervento di sfalcio dell’erba e di potature delle alberature presenti sulle sponde del Fiume Retrone, non sono di sua competenza.
Nel contempo, sull’intero territorio del Comune di Vicenza si è concluso il 28 giugno scorso il quinto sfaclio di verde sui parchi storici, è in fase conclusiva il quarto sfalcio nelle aree verdi circoscrizionali e, a partire dal 4 e 10 luglio, avrà inizio il quinto sfalcio su tali aree mentre il secondo sfalcio dei cigli stradali si è concluso il 26 giugno scorso.
Lo sforzo considerevole messo in campo è anche testimoniato dai numeri: attualmente sono in campo complessivamente 35 giardinieri riferibili a 12 ditte, monitorate da due tecnici AMCPS, oltre all’operatività assicurata dalla squadra di pronto intervento e reperibilità h24.
