In data odierna SGA – Società per la Gestione di Attività S.p.A. (di seguito “SGA”), ai sensi di quanto previsto nell’articolo 5 del Decreto Legge n.99 del 25 giugno 2017 ed in ottemperanza a quanto disciplinato dal Decreto Ministeriale n. 221 del 12 marzo 2018 (nel seguito “DM 221/2018”), ha sottoscritto con Banca Popolare di Vicenza S.p.A. in liquidazione coatta amministrativa (di seguito “PopVicenza LCA”) e con Veneto Banca S.p.A. in liquidazione coatta amministrativa (di seguito “Veneto Banca LCA”) i contratti per acquisire i portafogli di crediti deteriorati dei due istituti, per il tramite e per conto, rispettivamente, del Patrimonio Destinato Gruppo Vicenza e del Patrimonio Destinato Gruppo Veneto, entrambi costituiti con il suddetto Decreto Ministeriale.
Con la firma di tali contratti, i Commissari Liquidatori di PopVicenza LCA e di Veneto Banca LCA procedono alla cessione, in favore dei rispettivi Patrimoni Destinati di SGA, dei crediti classificati o classificabili “in sofferenza“, “unlikely to pay” o “past due” alla data di avvio delle liquidazioni coatte amministrative e non ceduti a e/o retrocessi da Intesa Sanpaolo S.p.A. ai sensi degli artt. 3 e 4 del sopracitato Decreto Legge, unitamente a beni, contratti e rapporti giuridici accessori agli stessi, con l’esclusione da tale perimetro di certe attività, passività, contratti e rapporti individuati nei contratti di cessione in coerenza con i criteri dettati dal DM 221/2018. I portafogli ceduti, costituiti da circa 112.000 posizioni debitorie, hanno un valore lordo complessivo pari a circa 18 miliardi di euro.
Il corrispettivo della cessione è rappresentato da un credito delle due liquidazioni coatte amministrative nei confronti dei rispettivi Patrimoni Destinati di SGA, pari al valore di iscrizione contabile dei beni e dei rapporti giuridici ceduti, che verrà periodicamente adeguato al minore o maggiore valore di realizzo.
SGA può dunque avviare le attività di gestione dei crediti e degli altri beni e rapporti giuridici acquistati, con l’obiettivo di massimizzarne il valore di recupero nel tempo e contestualmente di ottimizzare la gestione dei rapporti con i debitori.