Ha compiuto atti osceni in luogo pubblico: un insegnate di Vicenza di 40 anni è stato denunciato alla procura della Repubblica. L’uomo si stava masturbando nella sua auto con la portiera aperta allo scopo – sostengono dalla questura – di farsi osservare da una minorenne. Questa, lo ha ripreso con lo smartphone e le immagini sono poi pervenute alla polizia allo scopo di denunciarlo.
I fatti incresciosi sono avvenuti mercoledì scorso in Viale San Lazzaro, dove una pattuglia della polizia è stata avvicinata dalla madre della minore che ha assistito agli atti osceni dell’insegnante.
La donna ha riferito agli agenti “che poco prima – spiegano le forze dell’ordine -, di fronte alla fermata dell’autobus, la figlia minorenne aveva notato una persona di fronte all’Istituto scolastico Victory che, dopo aver attirato la sua attenzione, si stava masturbando all’interno della propria autovettura con la portiera semi aperta con il preciso intento di farsi osservare. La ragazzina, prontamente, riusciva a filmare con il proprio telefono cellulare quanto stava accadendo, riferendo altresì che la stessa scena si era ripetuta il giorno precedente”.
Gli agenti hanno quindi acquisito le immagini che confermavano pienamente quanto descritto e grazie alle quali sono riusciti a risalire all’identità del responsabile degli atti osceni mediante la targa del veicolo.
L’insegnante vicentino è stato infine identificato e ieri, al termine delle attività di polizia giudiziaria, è stato individuato in città dalla squadra Volanti e accompagnato in Questura dove ha ammesso di essere autore del fatto.
L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza per atti osceni nei confronti di minorenni.
In considerazione della gravità di quanto accaduto, il questore della Provincia di Vicenza, Paolo Sartori, ha disposto nei confronti del soggetto e in parallelo all’iter giudiziario la misura di prevenzione dell’avviso orale.