A seguito della richiesta dei gruppi di opposizione di Valdagno Lega e Burtini Sindaco pervenuta all’Amministrazione, il sindaco Giancarlo Acerbi, in accordo con la Presidente della prima commissione Vera Visonà, lo scorso 4 gennaio ha convocato in seduta comune tutto il Consiglio Comunale unitamente al Comandante della Polizia Locale dott. Daniele Vani. Focus dell’incontro, come esplicitato nella richiesta, era l’analisi dell’attuale situazione in merito alla sicurezza del territorio valdagnese e più in generale della Valle dell’Agno.
Il Sindaco, nella sua esposizione, ha sottolineato come sia costante e proficuo il dialogo con le Forze dell’Ordine ed ha informato i presenti che l’Arma dei Carabinieri era stata invitata all’incontro, ma come per altri casi la concomitanza della necessità dell’autorizzazione del Prefetto e la riservatezza da tenere durante le indagini, non ha permesso la loro partecipazione.
La parola è quindi passata al Comandante Vani, il quale ha cercato di illustrare la situazione attuale riportando anche le modalità di svolgimento del servizio della Polizia Locale stessa (che opera su 4 comuni della Valle tramite il Consorzio), in luce e in conseguenza dei fatti accaduti e assurti alle cronache locali.
Successivamente l’assessore Michele Cocco, presidente del Consorzio di Polizia Locale, ha confermato che in generale la situazione nella città di Valdagno ha visto sì alcuni episodi allarmanti, ma tutto sommato statisticamente la città è ancora sicura. Ha successivamente informato tutto il Consiglio Comunale di quali siano gli interventi messi in campo nel novero della sicurezza generale (quali videosorveglianza e turni di pattugliamento) ricordando e sottolineando che comunque le forze in campo a disposizione del Consorzio sono purtroppo limitate e anche eventuali implementi di organici non sono così facili, data la situazione del pubblico impiego e dello svolgimento di concorsi puntuali.
Il capogruppo Alessandro Burtini unitamente al capogruppo Randon e alla consigliera Lisa Battistin hanno espresso preoccupazione per l’escalation di episodi che si sono susseguiti in breve tempo, partendo dalle scritte apparse in città, sino ai furti in abitazione, allo scippo e alla rapina ai danni di due concittadine. Preoccupazione condivisa anche dai gruppi di maggioranza che hanno così proposto di concordare un’azione comune per rendere conscio il Prefetto che l’attuale situazione per la comunità valdagnese non va assolutamente sottovalutata e di concerto si chiedono tutti quegli interventi possibili per aumentare il pattugliamento del territorio, anche da parte di altre forze di pubblica sicurezza.
Si è quindi condiviso, in spirito di piena collaborazione e sincera azione comune a tutela di tutti i cittadini, di stendere un documento da inviare al Prefetto, sottoscritto da tutti i gruppi consiliari e dal primo cittadino, dove raccogliere tutte le richieste e chiedere un intervento forte e puntuale che si auspica essere risolutivo. Si è altresì convenuto che sia opportuno rimarcare che le forze di Polizia Locale, e le forze di pubblica sicurezza presenti sul territorio, necessitano di rafforzare il loro organico e devono poter contare su tutti gli strumenti possibili e sulla collaborazione di tutte le forze di pubblica sicurezza.
