Nella tarda serata di sabato 3 febbraio 2024, un nuovo furto ha colpito un condominio di via della Polveriera a Vicenza, riportando in auge il tema della sicurezza. I ladri, approfittando dell’assenza dei proprietari, si sono arrampicati sul terrazzo al primo piano e hanno rotto il vetro di una portafinestra per introdursi nell’abitazione.
Il bottino del furto, ancora da quantificare con precisione, ammonterebbe a diverse migliaia di euro e include principalmente gioielli di grande valore affettivo per la coppia derubata, tra cui una collanina del battesimo, come si apprende dalla ricostruzione fornita da Valentino Gonzato de Il Giornale di Vicenza.
I malviventi, per mettere a tacere la cagnolina della coppia, che abbaiava insistentemente, potrebbero averla narcotizzata o addirittura picchiata.
Il furto segue di pochi giorni la duplice intrusione avvenuta in via Luino e altri episodi simili che hanno interessato la città di Vicenza, tra cui due appartamenti svaligiati in Contra’ Pedemuro San Biagio, furti in alcuni locali e la rapina ai danni di uno chef in centro.
Proprio per fronteggiare l’ondata di criminalità che si registra a Vicenza, sono stati presi provvedimenti con l’implementazione di dispositivi di sicurezza, l’incremento dei controlli cittadini da parte delle forze di polizia e l’invio di alcuni militari a presidio della città. L’obiettivo è di rafforzare la sicurezza a Vicenza e contrastare l’escalation di furti e reati che sta preoccupando i cittadini.
L’ennesimo episodio di cronaca nera ha acceso i riflettori sulla recrudescenza della criminalità a Vicenza, con la cittadinanza che invoca maggiore sicurezza e misure concrete per arginare il fenomeno. Le autorità cittadine, consapevoli della gravità della situazione, hanno assicurato il massimo impegno per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini.
Ma la Giunta Possamai, su questo e altri temi retaggio della campagna elettorale, resta nel mirino della minoranza, come avevamo riportato in un altro articolo sulle pagine di questa testata online (leggi qui).
