Il problema della sicurezza a Vicenza tiene banco e si cercano soluzioni per arginare il più possibile i fatti di cronaca che preoccupano la cittadinanza. Queste soluzioni sono attese da una riunione del Comitato ordine e sicurezza in prefettura, che potrebbe tenersi già oggi, martedì 9 gennaio 2024.
Ne ha parlato nelle scorse ore anche il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, riferendo di averne già parlato “con il prefetto Salvatore Caccamo e in settimana si svolgerà un comitato ordine e sicurezza pubblica proprio per fare il punto su quanto successo e sulla necessità di potenziare e garantire una presenza in particolare nei quartieri più in difficoltà”.
In un nostro articolo di ieri (leggi qui) avevamo ricordato come il tema della sicurezza in città sia stato rilanciato da due recenti casi di cronaca avvenuti a Vicenza. Entrambi hanno riguardato aggressioni, anche a mano armata, a danno di due donne e sarebbero accomunati dalla “stessa mano”, pare quella di un uomo di colore, di circa 40 anni, sulle cui tracce sarebbero le forze dell’ordine.
Nella polemica che accompagna la questione, si è fatto sentire anche l’ex sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, ora tra i banchi della minoranza nel consiglio comunale di Vicenza, che ha parlato dello scarso livello di sicurezza in città e chiamato Possamai alle sue responsabilità.
Dagli stessi scranni ha espresso il suo pensiero anche Nicolò Naclerio. Il capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia ha posto l’attenzione in particolare sull’emergenza che si vive a Santa Bertilla e i Pomari, definendo le zone come “due bombe sociali” e ostaggio di “tossicodipendenti e criminali”.
Anche in questo caso, le soluzioni occupano un ruolo centrale: “Abbiamo portato in consiglio comunale la richiesta che è stata accettata all’unanimità, circa l’aumento dell’illuminazione in via Legione Antonini” e “si deve provvedere nel più breve tempo possibile all’aumento della videosorveglianza ai Pomari”.
Inoltre, Naclerio ha annunciato la creazione di comitati di quartiere ad hoc per il problema sicurezza a Vicenza. “Sia a Monte Berico, sia a Santa Bertilla. E lo faremo a partire dal 16 gennaio 2024, in Via Thaon di Ravel presso la circoscrizione”.