Sicurezza a Vicenza e passeggiate notturne: botta, risposta e contro risposta tra Rucco e Bez che farebbe da “difensore d’ufficio” di Possamai

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Movimento Italia Sociale Vicenza, passeggiate e ronde notturne a Vicenza
Movimento Italia Sociale Vicenza, passeggiate e ronde notturne a Vicenza (foto d'archivio)

Non accenna a scemare il botta e risposta, di cui riferisce il GdV di ieri, tra l’ex sindaco Francesco Rucco (Fratelli d’Italia) e il consigliere comunale del PD Giacomo Bez sulla proposta di Rucco di organizzare passeggiate notturne, in passato molto amate dalla destra-destra ma ora proposte per una sorta di collaborazione, per monitorare le zone problematiche di Vicenza, ispirandosi a un’iniziativa simile del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro.

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Francesco Rucco

Rucco aveva invitato l’attuale sindaco Giacomo Possamai a unirsi a lui in queste camminate per affrontare direttamente i problemi di sicurezza e degrado urbano. Bez era entrato nella questione che riguardava Possamai, come fatto altre volte, magari per tecniche di comunicazione usate in passato anche dall’amministarzion e Rucco, aveva risposto criticando Rucco, accusandolo di proporre suggerimenti tardivi e poco originali, sottolineando che Brugnaro già svolgeva tali attività di controllo del territorio durante l’amministrazione Rucco. Bez aveva infine insinuato che l’ex sindaco stesse cercando di rimediare alle mancanze della sua precedente gestione della sicurezza a Vicenza.

Possamai e Giacomo Bez sport vicenza
Giacomo Possamai e Giacomo Bez

E oggi Rucco replica così a Bez: «L’invito per una passeggiata notturna nelle zone più degradate della città era rivolto al sindaco Giacomo Possamai, non certo al consigliere Bez, che si è affrettato a fare una penosa difesa d’ufficio. La situazione di degrado urbano è evidente, e il silenzio del sindaco su questo tema rappresenta un grave atto di irresponsabilità nei confronti dei vicentini.

Le passeggiate notturne non sono “senza idee”, come Bez sostiene, ma una risposta concreta alle esigenze di sicurezza e decoro che emergono quotidianamente da chi vive e subisce queste problematiche. La mia proposta si ispira a iniziative simili attuate con successo in città come Venezia, dove si è dimostrato che l’azione di monitoraggio sul campo è un mezzo efficace per raccogliere le istanze dei cittadini e intervenire prontamente con soluzioni mirate.
Invito il sindaco Possamai a fare come il suo collega Brugnaro, ad affrontare di persona le criticità della città e a raccogliere le voci dei residenti. Continuare a ignorare queste questioni non fa che aggravare una situazione che, giorno dopo giorno, richiede interventi decisi e una guida forte. Rimango a disposizione per il bene della nostra città, con soluzioni concrete che nascono dall’ascolto diretto dei cittadini e non da sterili polemiche politiche.
Questo non vuole essere un atto di ostilità, ma una mano tesa a considerare la sicurezza e il degrado come temi su cui la politica non dovrebbe dividersi. Spero che Possamai riesca a spiegarlo anche ai suoi giovani consiglieri, affinché comprendano che queste sono battaglie comuni a tutti i vicentini.»