“Tanti auguri all’Ente Parco Colli Euganeo per i suoi 30 anni! Non possiamo però augurargli altri 100 di questi giorni perché quello di giovedì sarà l’ennesimo compleanno in cui il Parco Colli sarà senza governance, senza un progetto, senza uno straccio di idea sul suo futuro.” Queste le affermazioni di Silvia Benedetti e Sara Cunial, deputate del Gruppo Misto.
“I responsabili di questo scempio che si perpetra da anni sono facilmente individuabili: Zaia e la Lega. Le promesse dell’assessore Corazzari, secondo le quali entro inizio anno il Parco finalmente avrebbe avuto un Presidente, si sono rivelate sostanzialmente lettera morta. In Veneto gli enti parchi, che costituiscono una ricchezza per il territorio, invece di essere valorizzati sono spesso trattati come faccende fastidiose le cui nomine dirigenziali vanno sbrigate al più presto con dei commissari. Se aggiungiamo che la Regione è maglia nera in Italia per consumo di suolo pare che Zaia voglia trasformare il Veneto in un enorme colata di cemento assicurando così l’esclusiva del colore verde alle felpe leghiste. Si tratta di un panorama veramente desolante, tanto più se si pensa che i sondaggi danno Zaia superfavorito per le elezioni regionali del 2020. Crediamo non meriti la riconferma e le motivazioni sono palesi: l’acqua è inquinata in varie zone, i parchi sono abbandonati a se stessi, i capannoni sfitti sono adibiti a discariche illegali, l’aria è irrespirabile. La visione dell’interesse immediato che la Lega sostiene ha completamente fatto perdere il rispetto per il territorio su cui noi e le future generazioni dovranno vivere: se sarà compromesso, i profitti di pochi andranno a discapito della qualità della vita di tutti. Occorre un deciso cambio di passo nei confronti dell’ambiente”, terminano le portavoci, “oppure ci aspettano tempi bui”.
L’articolo Silvia Benedetti, Sara Cunial: “parco Colli abbandonato a se stesso a causa di una gestione miope della Lega” proviene da Parlaveneto.