I funerali di Stato per Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio morto ieri, sono in programma domani, mercoledì 14 giugno 2023, alle 15 nel Duomo di Milano. Per tutta la giornata di ieri, da quando il feretro del leader di Forza Italia è stato trasferito dall’ospedale San Raffale a Villa San Martino di Arcore, residenza del Cav, una folla di curiosi si è radunata nei pressi.
“Berlusconi è stato un grande leader politico che ha segnato la storia della nostra Repubblica, incidendo su paradigmi, usi e linguaggi”, ha sottolineato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che domani sarà a Milano per i funerali di Stato, celebrati dall’arcivescovo Mario Delpini, in un giorno di lutto nazionale.
Anche il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, presenzierà alle esequie di Silvio Berlusconi accompagnato dal Gonfalone della Regione. Nell’occasione – informa una nota della Regione -, le bandiere delle sedi regionali saranno poste a mezz’asta.
Molte, per tutta la giornata di ieri, sono state le attestazioni di stima nei confronti dell’imprenditore fondatore di Mediaset ed ex presidente del Milan. La nostra testata le ha raccolte in un articolo (leggi qui), oltre a pubblicare commenti di alcune delle nostre firme e una intervista del direttore Giovanni Coviello a Pierantonio Zanettin, senatore vicentino e fedelissimo negli anni del politico di Arcore.
A margine del Consiglio della Provincia di Vicenza, svoltosi nel tardo pomeriggio di ieri, il presidente Andrea Nardin ha voluto ricordare l’ex premier esprimendo il cordoglio dell’ente.
“Un imprenditore, un politico, un comunicatore – ha detto in aula -. Silvio Berlusconi è stato un uomo lungimirante e poliedrico, che ha saputo cimentarsi in molti ruoli nella sua vita, vivendoli tutti da protagonista e lasciando in ognuno un segno importante.
I sentimenti degli italiani nei suoi confronti sono stati talvolta contrastanti, difficile restare indifferenti di fronte alla sua personalità, ma su una cosa non si può che concordare: Silvio Berlusconi ha segnato la vita del nostro Paese per tanti decenni.
Per i tanti posti di lavoro che ha creato grazie alle sue imprese, per l’impegno in politica e le cariche istituzionali ricoperte, per essere entrato nelle case degli italiani con le sue emittenti televisive promuovendo, in particolare, l’infotainment, cioè la spettacolarizzazione dell’informazione.
Forza Italia, e Popolo delle Libertà prima, è stato un punto di riferimento per tanti vicentini che si sono riconosciuti nei valori liberali e nell’adesione a un’Europa forte. A questi vicentini, ai dirigenti del partito, ma anche ai famigliari e agli amici di Silvio Berlusconi voglio esprimere il cordoglio della Provincia di Vicenza e la mia personale vicinanza”.