Se il governatore del Veneto Luca Zaia rimane sul podio tra i presidenti di regione più amati d’Italia, anche se in calo rispetto al 2023, la classifica dei Sindaci, sempre secondo il sondaggio Governance Poll del Sole 24 Ore, riporta notizie per lo più confortanti per i primi cittadini dei capoluoghi veneti. La classifica in generale vede in difficoltà i sindaci delle grandi città – con l’eccezione di Napoli – rispetto alle città capoluogo medie e piccole. In testa il sindaco di Parma Michele Guerra, al secondo Gaetano Manfredi sindaco di Napoli e al terzo Michele De Pascale primo cittadino di Ravenna. Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e il sindaco di Treviso Mario Conte sono al quarto posto, una posizione condivisa con altri cinque sindaci. I due primi cittadini sfiorano il podio con il 60% del gradimento, in crescita Brugnaro (+5,9% di consensi) e in calo Conte (-4,8%). Per quanto riguarda gli altri veneti, Sergio Giordani di Padova è al 25° posto con il 56,5% di consensi e Giacomo Possamai di Vicenza è al 47° con il gradimento al 53% e una crescita del 2,5%, che dopo quella di Brugnaro è la più alta fatta registrare dai primi cittadini veneti. Più indietro, e in calo di consensi, Oscar De Pellegrin di Belluno, 58°, Damiano Tommasi di Verona, 73° e il sindaco dimissionario di Rovigo Edoardo Gaffeo, 78°.
La soddisfazione per Possamai
Il risultato di Possamai, in particolare la crescita del gradimento, è stato commentato assai positivamente da Federico Formisano, segretario cittadino del Pd.
“Il Partito Democratico di Vicenza esprime soddisfazione per la pubblicazione della classifica dei sindaci redatta dal Sole 24 ore che dimostra il buon lavoro fatto finora dall’Amministrazione retta dal Sindaco Possamai.
Viviamo tempi sicuramente difficili basti pensare ai tagli ai bilanci, all’inaridimento delle fonti provenienti dai PNRR, ai mancati ristori dovuti ai danni del tempo, al mancato potenziamento degli organici delle forze dell’ordine, tutti fattori dovuti a situazioni irrisolte dai governi nazionali, che incidono in maniera drastica sulle amministrazioni comunali.
Pur tuttavia se oggi si andasse al voto i vicentini affiderebbero ancora le chiavi della città al Sindaco Possamai e alla sua giunta, che in situazioni obiettivamente difficili ha saputo comunque impegnarsi per arrivare alla soluzione dei problemi e oggi anzi incrementerebbe la fascia dei suoi elettori.
Nel Veneto Possamai è il Sindaco che cresce maggiormente assieme al Sindaco di Venezia Brugnaro e di questo fatto non possiamo che essere orgogliosi”.
Sullo stesso tono anche la reazione dei dei Civici per Vicenza Elia Pizzolato, Benedetta Ghiotto e Massimo Bardin:
“Il Sole 24 Ore nell’Indice di gradimento dei sindaci mostra come il consenso nei confronti dell’amministrazione Possamai si sia consolidato e sia in crescita. È infatti salito, rispetto al 50.5 % delle elezioni, al 53% secondo lo studio del Sole 24 Ore.
Una crescita del 2,5%, segno che la direzione intrapresa è quella giusta e che il lavoro del sindaco Giacomo Possamai, sempre attento alla necessità dei cittadini, e di una squadra capace attorno a lui stanno dando i primi frutti.”
Ciro Asproso e Nora Rodriguez, portavoce di Coalizione Civica Sinistra Verdi di Vicenza a loro volta commentano favorevolmente il risultato, che definiscono segno di crescente entusiasmo e desiderio di partecipazione che si avverte nella cittadinanza:
“Pur con la premessa che sondaggi e classifiche vanno assunti con estrema cautela, non possiamo esimerci dal commentare positivamente il Governance Pool 2024 del Sole 24 Ore.
In una città fortemente polarizzata, dove la coalizione di centrosinistra ha prevalso per soli 500 voti, in pochi avrebbero pronosticato un incremento dei consensi per il sindaco e la sua maggioranza. Eppure, ad un anno di distanza dal voto, Giacomo Possamai passa dal 50,5 al 53, con un incremento percentuale di 2 punti e mezzo.
Una piacevole conferma del sentimento che si percepisce in città, dove si avverte un maggiore entusiasmo e un grande desiderio di partecipazione. Complici anche i molteplici eventi che hanno visto la luce proprio in questo primo anno di amministrazione: dall’Hangar Palooza a Desidera e a MYDay la festa della musica. Così come risulta importante la riappropriazione degli spazi pubblici, come il recentissimo open day alla ex Centrale del Latte, un importante tassello per la costruzione di un futuro diverso per tutta la città.”