Sindrome premestruale, l?erborista Ornella Guizzaro: ?Magnesio, vitamine e le giuste erbe sono i principali rimedi?

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La sindrome premestruale colpisce 4 donne su 10. Ma il rimedio c’è. E può essere anche solo naturale. Come ci spiega l’erborista Ornella Guizzaro: “Il magnesio attivo è il rimedio più importante che abbiamo a disposizione- spiega-. Va in circolo prima del magnesio “normale” e di quello “supremo”.
Inoltre, il magnesio attivo toglie l’effetto lassativo degli altri tipi di magnesio. Anche melissa e camomilla aiutano a ridurre lo stress e le contrazioni muscolari. Contro mal di testa, depressione e irritabilità sono molto utili inoltre erbe come l’artiglio del diavolo, l’agnocasto e il salice bianco”. Ornella spiega che molte erbe che esistono in natura sono in grado di rilassare il sistema nervoso e, di conseguenza, di alleviare i fastidiosi sintomi infiammatori dei giorni che precedono le mestruazioni. “In particolare, il salice bianco ha proprietà analgesiche, antinfiammatorie, antinevralgiche, antipiretiche e antireumatiche”. “Anche le vitamine del gruppo B- conclude-, in particolare B6 e B12 sono utili per contrastare lo stress e alleggerire la conseguente cefalea”. La sindrome premestruale è caratterizzata infatti da cefalea, irritabilità, ansia, sbalzi d’umore, depressione, dolore mammario e senso di gonfiore. I sintomi si verificano durante i 7-10 giorni precedenti le mestruazioni e di solito terminano alcune ore dopo l’inizio delle mestruazioni.
Si stima che circa il 20-50% delle donne in età riproduttiva soffre della sindrome premestruale, circa il 5% ha una grave forma di sindrome premestruale chiamato disturbo disforico premestruale. Le cause, secondo la medicina tradizionale, non sarebbero ancora chiare. I trattamenti comuni consistono nel cercare diverse strategie per identificare ciò che aiuta ogni singola donna. Anche un po’ di sport quotidiano aiuterebbe ad alleviare i disturbi.