Smog a Vicenza: un problema tutt’altro che risolto secondo Stefano Notarangelo, consigliere comunale del gruppo Rucco Sindaco. “La notizia – dice – purtroppo, è che non è cambiato nulla. Vicenza ha trascorso un altro Natale all’insegna dello smog”.
Inevitabile richiamare quanto affermato nel corso della campagna elettorale che in questo 2023 ha condotto al cambio nella guida di Palazzo Trissino, con l’avvicendamento tra Rucco e Possamai.
“Alla luce di quanto sonoramente affermato al punto 5 delle linee programmatiche dell’attuale amministrazione – sostiene Notrangelo – verrebbe da dire, prendendo spunto dalle gitarelle fuori porta dell’attuale assessore all’Ambiente per valutare una particolare sfumatura della qualità alimentare, che il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi.
Questo – aggiunge – per sottolineare che non basta mettere in un grande calderone un insieme di intenti, per la maggior parte condivisibili e per altrettanti aspetti ovvi, per risolvere locali criticità ambientali che di settimana in settimana si fanno sempre più impellenti ed importanti ma, al contrario, è necessario attuare una seria e concreta azione programmatica con proposte direttamente attuabili.
Previsione che al momento non sembra far parte dell’azione ambientale dell’attuale amministrazione, se non con minime misure riprese da chi ha retto le redini cittadine negli anni passati, a conferma di una latitanza d’idee pragmatiche preoccupante.
Non si può che accogliere con favore la conferma di mitigazioni ambientali congeniate dalla passata amministrazione, ma si sottolinea che non ci si può limitare a questo, e dopo ormai quasi sei mesi di governo la città si aspetta una pianificazione di medio e lungo termine in tema di ambiente, anticipata da programmi immediati”.
In conclusione, il consigliere Notarangelo pone una serie di quesiti alla Giunta Possamai dal “dove sono i centomila alberi messi a dimora” e i “tanto sbandierati progetti di comunità energetiche oltre al proclamato distretto energetico”? alla richiesta di chiarimenti su “quali controlli si sono fatti per abbattere le polveri sottili”? riportando la discussione sul tema dello smog a Vicenza.
“Sono domande – ancora Notarangelo – le cui risposte ora la città di Vicenza si aspetta di ricevere. Un suggerimento alla nuova amministrazione: se non è in grado di esprimere nuove idee riprenda l’azione concreta, efficace, realizzata dell’amministrazione Rucco, di scontare l’utilizzo del trasporto pubblico nei giorni di allerta arancione e rossa”.