Sosta, si va a gara. E’ questa la decisione che la giunta sottoporrà al voto del consiglio comunale la settimana prossima.
Sarà quindi una gara europea ad individuare il nuovo gestore dei parcheggi comunali e degli stalli di sosta a pagamento per i prossimi 9 anni.
Al Comune spetterà un canone annuo di almeno 3 milioni e mezzo di euro (pari a 31,5 milioni di euro in 9 anni) e la percentuale minima dell’1% sull’importo degli incassi complessivi annui.
Oltre all’offerta economica, che varrà 30 punti sui 100 previsti dalla gara, i concorrenti dovranno presentare un’offerta tecnica in cui tecnologia, infomobilità, flessibilità e innovazione a servizio dell’utenza peseranno fino a 70 punti.
“Dopo il via libera alla fusione tra Aim e Agsm e la decisione di riportare in house i servizi di Amcps – annuncia il sindaco Francesco Rucco – scegliamo la strada della gara europea per l’individuazione del nuovo gestore della sosta cittadina. Essa rappresenta una leva strategica per la mobilità cittadina, con ricadute in termini di qualità della vita e politiche attive di trasporto. La sua rilevanza economica, inoltre, incide in modo importante sul bilancio del Comune e, di conseguenza, sulla sua capacità di azione. Per tutti questi motivi, giunti alla scadenza del contratto decennale con Aim, era fondamentale individuare il modo migliore per valorizzare questo servizio pubblico strategico. Nei prossimi giorni definiremo anche la modalità di affidamento dell’ultima concessione in scadenza, ovvero l’illuminazione pubblica”.
“Sarà il mercato – aggiunge l’assessore alla mobilità e ai trasporti Matteo Celebron – ad offrirci, nel pieno rispetto della normativa comunitaria, la soluzione non solo più performante sotto l’aspetto economico e gestionale, ma anche più innovativa a beneficio dei cittadini. In questo campo, infatti, negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi da gigante di cui i cittadini di Vicenza meritano di poter usufruire. Sarà comunque sempre l’amministrazione a fissare le tariffe della sosta in base alle proprie politiche di mobilità, fermo restando l’equilibrio economico finanziario fissato dalla gara”.
All’affidatario andranno per 9 anni tutti i ricavi e spetteranno i costi di gestione e manutenzione degli stalli di sosta a pagamento lungo la strada (posti blu e gialli), nelle aree a pagamento fuori dalla carreggiata regolate a parcometro, con sbarra e in struttura.
Gli stalli blu a rotazione e a pagamento sono attualmente 4.664, a cui vanno aggiunti 1.401 posti nel quartiere fieristico resi disponibili in occasione degli eventi.
Gli stalli di sosta riservati agli abbonati sono 613.
I parcheggi di proprietà comunale a sbarra sono 9, per un totale di 2.418 posti. Si tratta del Matteotti, (46 posti), Canove (201 posti); Bologna (65 posti), Fogazzaro (405 posti), Cattaneo (345 posti, ma diventeranno 453 al termine dei lavori che si concluderanno nel 2021), Fratelli Bandiera (228 posti), P4 Fiera (326 posti), interscambio Stadio (605 posti), interscambio Cricoli (542 posti), a cui si aggiungerà entro il 2021 il parcheggio Framarin (200 posti).
Vi sono inoltre parcheggi ad uso pubblico all’autorimessa di via Strasburgo (131 posti), in via Napoli (27 posti) in viale Trissino (30 posti).
Tutta la procedura è seguita dal servizio Mobilità e trasporti del Comune di Vicenza.
Dopo il via libera del consiglio comunale, come previsto per i servizi pubblici locali di rilevanza economica, la relazione sull’avvio delle procedure per l’affidamento della gestione della sosta a pagamento sarà inviata al Ministero dello sviluppo economico e pubblicata sul sito del Comune.
Seguirà la pubblicazione della gara europea a cura della Stazione unica appaltante della Provincia di Vicenza, con l’obiettivo di arrivare entro i primi mesi del 2021 all’individuazione del gestore, che avrà l’obbligo di rispettare la clausola sociale definita in sede di gara in merito al trasferimento del personale del ramo d’azienda del gestore uscente.
Nel frattempo il servizio continuerà ad essere svolto da Aim Vicenza SpA.