Tagliare la bolletta individuando l’offerta più conveniente, ma anche evitare consumi inutili e avere sempre sotto controllo i propri costi energetici, anche in un mercato estremamente volatile: è la possibilità che si prospetta per gli artigiani e gli imprenditori veneti grazie alla nuova convenzione nazionale siglata tra CNA e Ali Energia, energy service company veneta esperta proprio in diagnosi energetiche, riqualificazione dei processi in chiave green e interventi per sostenere l’autoproduzione a risparmio garantito.
Il primo passo è l’analisi gratuita della bolletta: basta consegnarla o inviarla via mail ai referenti CNA per ottenere in pochi giorni una valutazione chiara e dettagliata di tutti i costi, e un confronto con la migliore offerta alternativa in base ai propri consumi. Attraverso la convenzione è possibile accedere a un gruppo di acquisto di energia e gas che mediante aste al ribasso o a tempo determinato garantisce agli aderenti dell’associazione condizioni vantaggiose e durature. Sarà poi l’impresa a valutare nella massima trasparenza se procedere o meno con il passaggio al fornitore alternativo.
Oltre a questo servizio, Ali Energia offrirà a condizioni agevolate anche il servizio di diagnostica dei consumi di produzione, individuano gli sprechi e redigendo un piano di miglioramento delle performance. La terza area d’intervento riguarda l’autoproduzione: attraverso Contratti di Performance Energetica (EPC) Ali Energia darà agli interessati la possibilità di finanziare e ottenere i contributi Transizione 5.0 per rendere i propri impianti e siti produttivi alimentati a energia rinnovabile in modalità risparmio garantito, che assicura il capitale per l’intervento in cambio di una condivisione dei risparmi.
«Il valore di questa iniziativa – spiega Diego Zarantonello, HSE & Sustainability Manager di CNA Veneto Ovest – va ben oltre il semplice tema del risparmio. Ali Energia non è un fornitore, ma un consulente strategico che fa squadra con le competenze CNA per permettere alle aziende interessate di fare un primo passo verso un vero percorso di sviluppo sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030».