Con l’installazione di un defibrillatore nell’atrio esterno del Municipio, Sovizzo arriva a ben 11
D.A.E. presenti nel territorio comunale, tutti posizionati in punti strategici del Comune: nelle
vicinanze degli impianti sportivi, nell’Istituto Comprensivo, nel Palazzetto dello Sport, nella nuova sede Ambulatori UTAP dei medici di base. L’arresto cardiaco improvviso può colpire chiunque, in ogni momento e a tutte le età, sia in persone che hanno una patologia cardiaca nota sia in persone sane. In Italia è la prima causa di morte e ogni anno si verificano più di 60.000 casi (dati E.R.C. – I.R.C.). In risposta a questo problema nascono le necessità di diffondere il più possibile i defibrillatori nel territorio, di formare i cittadini al loro
utilizzo e di diffondere la cultura del primo soccorso.
A tal fine l’Amministrazione di Sovizzo, in collaborazione con alcune associazioni del Paese, dal 2006 organizza corsi B.L.S.D. per l’abilitazione all’utilizzo di questo importante presidio salvavita. Anche quest’anno si è svolto ad ottobre un ulteriore corso rivolto ad associazioni, cittadini, docenti, Protezione Civile, agenti della Polizia Locale. Le persone formate all’utilizzo del defibrillatore a Sovizzo sono aumentate ed oggi ammontano a circa 300 unità. “Il pronto riconoscimento del problema, l’allertamento al SUEM 118 e soprattutto l’intervento rapido
con una procedura semplice come la Rianimazione Cardio Polmonare assieme alla disponibilità del defibrillatore, può salvare una vita in attesa dei soccorsi avanzati”, spiega in un comunicato Fabio Ghiotto, Assessore con delega all’Ambiente, Manutenzioni, Sicurezza e Protezione Civile, e prosegue “con questa nuova installazione il rapporto abitanti/D.A.E. di Sovizzo raggiunge i livelli della Svizzera, Stato fra i primi per presenza di defibrillatori nel suo territorio”.