Spaccate a San Bortolo di Vicenza, denunciato un secondo tunisino

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Controlli Polizia di Stato di Vicenza

Una seconda persona è stata denunciata dalla Polizia di Vicenza in relazione alle “spaccate” di finestrini di auto in sosta in città. Si tratta di H. S., 55enne pregiudicato tunisino, particolarmente attivo nella zona di San Bortolo.

Nella nottata di ieri, la polizia è stata allertata da alcune segnalazioni da parte di cittadini che riferivano di aver subito danni ai vetri delle proprie auto parcheggiate in via Sarpi ed in via Leopardi

Nel giro di poco tempo e grazie soprattutto alle descrizioni fornite dai cittadini, i poliziotti lo hanno individuato e fermato mentre percorreva a piedi Piazzale Giusti: una volta bloccato, il soggetto è stato identificato. I poliziotti ritengono sia l’autore delle “spaccate” avvenute poco prima oltre che un “compagno di scorribande criminali” di M. T., arrestato e avviato al rimpatrio in Tunisia soltanto pochi giorni fa con le stesse accuse (leggi qui).

Il tunisino ha opposto resistenza all’arresto ma poi è stato portato in Questura e al termine degli atti di Polizia giudiziaria è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza per i reati di danneggiamento aggravato e continuato, tentato furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Anche nei suoi confronti il Questore ha emesso un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale ed un Foglio di Via Obbligatorio da Vicenza, con divieto di farvi rientro per i prossimi 3 anni.

“Al momento di essere rilasciato – spiegano infine dagli uffici di Viale Mazzini -, veniva fatta giungere in Questura una ambulanza poiché, durante le spaccate, il soggetto si era procurato lievi ferite. Dopo essere stato trasportato all’ospedale in codice verde, non appena giunto si dileguava ancor prima di essere medicato”.

“Grazie alla tempestiva segnalazione di un cittadino, ancora una volta è stato possibile dare un volto ed un nome ad un soggetto dedito a compiere furti e danneggiamenti su auto in sostaha sottolineato il Questore Sartori –”.